"La scrittura elegantissima, colta e ironica di Carabba, le sue storie tra il poetico e il delirante, sfidano e vincono in originalità tutta la nostra produzione letteraria corrente." VALERIO EVANGELISTI

Il giovane Angelo finisce a fare il servizio civile in uno sperduto paesino del Valdarno, presso il locale presidio della Croce Rossa. Si trova a pochi chilometri da casa, eppure fin dal primo momento gli sembra di essere stato catapultato in un altro mondo, alieno e inquietante. I volontari della Croce Rossa sono gente rozza e violenta, che passa il tempo a guardare cassette porno e si eccita alla vista del sangue. I giovani del posto si accoppiano sulle brandine. I vecchi blaterano di riti antichissimi che si celebrerebbero nei boschi circostanti. Torme di conigli neri guizzano minacciose nella notte. Perfino le suore del convento si comportano in modo strano.

Giorno dopo giorno, Angelo coglie indizi e segnali che paiono alludere oscuramente a un disegno segreto, un complotto spaventoso quanto sfuggente. Una rete avvolge tutti, tutti ne fanno parte, e al centro di tale rete sembra esserci Augusto, un bambino reso sordo, muto e cieco da un misterioso incidente. Cosa sta succedendo intorno a lui? Angelo deve assolutamente capirlo, se vuole salvarsi.

Romanzo noir con venature fantastiche e horror, Pessimi segnali mescola indissolubilmente verità e apparenza, realtà e allucinazione, dando corpo a una vicenda suggestiva e visionaria in cui si viene risucchiati come in un gorgo.

Il nuovo libro di Enzo Fileno Carabba è pubblicato nella collana Marsilio Black.

Ecco la critica francese su Pessimi segnali:

"Enzo Fileno Carabba alterna con una fluidità che confonde realismo, lirismo, onirismo, ironia e disperazione. Sogno o incubo?" Libération

"Carabba non offre messaggi, ma delle visioni... E' nello stesso tempo bizzarro, salace, trascinante." L'Humanité

La critica italiana sui romanzi precedenti di Carabba:

"Tra i narratori emersi negli anni Novanta spicca senz'altro il nome di Enzo Fileno Carabba. Il cui sperimentalismo postmoderno, giocato  su una svagatezza tra fumetto e ironia è senz'altro molto più indicativo del "nuovo" di tanta retorica "pulp"." Fulvio Panzeri

"Proprio a questa miscela di allucinazione assurda, di giallo surreale e fantasioso, di ludica oltranza antirealistica, di riso beffardo e agghiacciante Enzo Carabba affida una significativa metafora della lucida disperazione del nostro tempo." Angelo Marchese

"Un immaginario non molto dissimile da quello evocato dai romanzi più "visionari" di James Ballard..." Carlo Formenti

"Il controcanto allusivo delle descrizioni d'ambiente dà al libro di Carabba una sua forza e una sua originalità di scrittura, davvero notevoli: e gli consente insomma di raggiungere, a tratti, una felice misura ipnotica." Andrea Cortellessa

"La scrittura ondeggia continuamente tra l'epopea e la farsa, tra il testo sacro e la barzelletta demenziale. Si tratta di un'operazione letterariamente colta e rischiosa. Ma Carabba vince la sua scommessa, grazie soprattutto alla grande energia con cui inventa scenari e situazioni." Dario Voltolini

Enzo Fileno Carabba è nato nel 1966 a Firenze e vive attualmente nella campagna toscana. E' autore di diversi romanzi, tra cui Jakob Pesciolini (Premio Calvino 1991), La regola del silenzio e La foresta finale, tutti editi da Einaudi, nonché di numerosi racconti pubblicati in antologie sia in Italia che all'estero. Prima che nel nostro paese, Pessimi segnali  è stato pubblicato nel 2003 in Francia, nella prestigiosa Série Noire di Gallimard, presentato come un romanzo "perennemente in bilico tra il fou rire di Benigni e l'angoscia di David Lynch".