"V secolo a.C. Dopo anni di scontri e incomprensioni, finalmente Atene e Sparta hanno stipulato un trattato di pace. E proprio i sacri giochi olimpici suggelleranno la nuova alleanza, destinata ad assicurare serenità e prosperità a tutta la Grecia. Ma l'odio e la diffidenza sono in agguato: a pochi giorni dall’inizio delle gare, infatti, il miglior atleta spartano viene ritrovato morto nel suo alloggio. I sospetti ricadono subito sugli ateniesi, perciò Aghìnoras, il sacerdote del tempio di Zeus, per far luce sul delitto e scongiurare una guerra, incarica Alèxandros, un giovane ateniese, e Leonìdas, uno spartano, di svolgere un’indagine segreta. I due ben presto scoprono che il complesso del santuario di Olimpia è in realtà un dedalo di passaggi e di cunicoli, frequentati da enigmatici personaggi appartenenti a una setta misteriosa: i figli di Dhàrios e Xèrxes. E, sebbene non abbiano prove certe, Alèxandros e Leonìdas si convincono che è in atto una cospirazione per dividere Atene e Sparta e favorire così l'invasione dei persiani. L'unica possibilità di sventare quel piano è avvertire Periklìs, ma anche i palazzi del potere ateniesi si riveleranno un covo di nemici, informatori e traditori…"
Questa è la quarta di copertina di Omicidio a Olimpia, un nuovo giallo storico proposto dalla Nord. L'autore del libro è Thanos Kondylis. E' nato ad Atene e ha studiato Storia e Archeologia in Grecia e in Italia. Ha pubblicato numerosi articoli accademici e ha collaborato con l'Istituto Nazionale di Ricerca e col ministero della Cultura del proprio Paese: proprio per il suo contributo in ricerche storiche e archeologiche è stato premiato dal parlamento greco.
Lo abbiamo contattato, e gli abbiamo posto alcune domande sulla sua narrativa. Ci ha parlato di Omicidio a Olimpia, e non solo...
Ciao, Thanos. Benvenuto su ThrillerMagazine. Un benvenuto anche all’edizione italiana del tuo romanzo: "Omicidio a Olimpia"..
E' un piacere incontrarvi.
Cosa ci racconti di te, dell'essere uno scrittore?.
In qualche modo è veramente... emozionante. Ma la cosa migliore dell'esserlo è che per la prima volta nella mia vita faccio qualcosa che realmente, realmente, amo: scrivere!
Dunque: cos'è principalmente "Omicidio a Olimpia"? Un giallo ambientato nella Grecia classica, spy story ante litteram, narrativa storica....
A essere onesti, è un po’ di tutto ciò che hai nominato. Ciò che volevo era dare un quadro della Grecia antica ai miei lettori. Soprattutto, indirizzarli verso un certo paragone tra mondo antico e mondo attuale. Spero abbiamo individuato le similitudini.
Ma è anche una storia d'amore, no?.
Un romanzo senza amore è come il cibo senza sale. Ovviamente, è "anche" una storia d'amore. Ma non è solo questo.
Quanta storia e quanta fiction in questo romanzo?.
Il corpo principale del mio libro è fiction. D'altra parte, come ho già detto, pure la Storia è essenziale. L'intero romanzo è basato su fatti reali, storicamente provati. E il lettore medio, che abbia il minimo di conoscenza della storia antica, può individuarli con facilità.
Vuoi raccontarci qualcosa degli altri tuoi romanzi?.
Ne ho scritti già altri due (Il quinto Cavaliere e Gli occhi del drago - i titoli sono tradotti dal testo in inglese dell'intervista e ci risultano inediti in Italia, n.d.r.) il cui eroe è un monaco dominicano, Jean Le Coeur, di origini greche. Prima di prendere i voti, è stato un ufficiale di polizia nella Venezia rinascimentale (1420-1450 ca.). Egli parte per Costantinopoli e sulla strada s'imbatte in crimini che necessitano soluzione. Il terzo libro di questa serie è quasi pronto, tratta del primo crimine che Jean aveva in precedenza risolto, a Venezia, e di com'era diventato un ufficiale di polizia. Oltre ai romanzi, ci sono però i miei saggi storici. Il più recente tratta di El. Venizelos e delle Grecia nel periodo 1928-1932, un testo che ha ricevuto un riconoscimento cum laude dal Parlamento Greco. Entro la fine dell'anno, verrà pubblicato il mio nuovo saggio, intitolato La Nauplia veneziana e l’assedio turco alla città (1537-1540).
Un ultimo messaggio ai lettori italiani su "Omicidio a Olimpia"?.
Se volete vedere ed imparare di più sui luoghi di cui avete letto nel mio libro, venite in Grecia e visitate l'antica Olimpia. Resterete emozionati dalla bellezza del luogo e rivivrete tra gli eroi del libro in modo più... vivido. Non mancate!
Grazie, Thanos. Alla prossima!
E' stato un piacere conoscervi. In attesa di visitare ancora l'Italia.
Thanos Kondylis – Omicidio a Olimpia. Traduzione Andrea Di Gregorio. Narrativa Nord. Pag. 408. Euro 18,60.
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