Esiste un prodotto televisivo commercialmente più vitale del telefilm? Sembrerebbe proprio di no. Nemmeno la grande produzione cinematografica è più in grado di competere sulle cifre.

Siamo nell’era del culto del telefilm e dei suoi protagonisti, grazie alla massiccia produzione statunitense che ha saputo creare un vero e proprio mercato, imitato (male) dal resto del mondo.

Negli ultimi anni si è assistito in televisione a una vera e propria invasione di nuovi “serial” per la maggior parte americani, di genere giallo / noir / poliziesco / investigativo (negli USA: mystery / hardboiled / thriller / detection).

Ne deriva una nuova letteratura che, anche in Italia, ha stimolato analisti, studiosi e critici a versare fiumi d’inchiostro di teorie e ricerche. Ma per conoscere meglio il prodotto in questione c’è bisogno almeno di un dizionario essenziale come questo.

Giallo in Tv Dizionario dei telefilm stranieri trasmessi in Italia dal 2000 in poi di Federica Marchetti (Tabula Fati) - ISBN-978-88-7475-151-8 - Pagg. 96 - € 8,00

 

Federica Marchetti (1966) vive a Viterbo. Si è laureata in Lingue e letterature straniere moderne con una tesi su Léo Malet. Tra le sue collaborazioni ci sono riviste ("Il Falcone Maltese", "Series", "Fiction TV", "Stilos") siti ("Thriller Magazine", "MilanoNera") e riviste on line ("Avantgarden", "Il sottoscritto"). Il suo telefilm preferito è lo storico “Signora in Giallo” e tra i nuovi ha un debole per le produzioni inglesi. Dal 2000 ha creato il "Gatto Nero" (fanzine e quindi il sito www.ilgattonero.it).