E’ uscito da poche settimane per la Robin Edzioni, La giostra dei topi – Il rituale omicida di monsignor La Morte, di Pier Francesco Paolini, si tratta di un romanzo atipico e intrigante, dall’edizione molto curata e sontuosa; nel rispetto della linea editoriale della casa editrice romana che in questi ultimi anni ci ha abituato a dare alle stampe dei veri e propri gioiellini tanto nei contenuti narrativi (opere scelte, pregnanti e mai banali) quanto nella veste grafica (cura del particolare e della bellezza dell’oggetto libro).

 

La giostra dei topi – In una verde ed indolente Umbria un folle criminale comincia a replicare nei particolari una serie di omicidi commessi settecento anni prima da un fantomatico Monsignor la Morte, un confessore che sceglieva con cura le sue vittime tra adultere e prostitute e dopo averle assolte le sgozzava bevendone il sangue. L’odierno emulo dopo aver ucciso donne dalla dubbia moralità incide sul loro corpo una misteriosa T, il tutto mentre gli inquirenti annaspano cercando il feroce assassino fra una miriade di presunti sospetti e fra uomini dalla dubbia moralità e dal passato tutt’altro che cristallino.

 

Pier Francesco Paolini – traduttore e scrittore. Ha tradotto oltre cento opere dei maggiori autori inglesi e americani da Virginia Woolf a Conrad, da Scott Fitzgerald a saul Bellow, da Charles Bukowski a Woody Allen. Si è cimentano con la narrativa, con il teatro, con la poesia. Fra i suoi romanzi Relazioni irregolari (Feltrinelli),  L’atto delle tenebre (Bompiani), Il peccato immortale (Bompiani), Disguidi del destino (Bompiani), Il gatto guercio (Newton Compton) e molti altri. Per le edizioni Robin sono usciti inoltre I cavalli del sole e La paurosa simmetria.