Patricio Sturlese nome nuovo nel panorama della narrativa thriller o per meglio dire si tratta di un romanzo a metà tra horror e thriller esoterico/storico. Esordisce con il romanzo Il vangelo di Satana (El Inquisidor, 2007) pubblicato con grande successo.
L'autore è nato a Buonos Aires nel 1973 figlio di immigranti italiani. Questo suo romanzo è stato già pubblicato in Germania e negli altri paesi di lingua spagnola.
Sturlese frequenta la facoltà di Teologia ed è impegnato in attività di ricerca nell'ambito della storia ecclesiastica.
Come abbiamo scritto romanzo a metà tra horror e thriller, racconta, siamo nel 1597, la ricerca del famoso Necronomicon, un testo dedicato al satanismo e alla magia che potrebbe sconvolgere il mondo cristiano.
Roma, 1597. Angelo De Grasso, inquisitore generale di Genova, viene convocato in udienza privata da papa Clemente VIII che gli affida un incarico di importanza cruciale: recuperare l'ultima copia del Necronomicon, libro proibito di origini oscure che minaccia di scuotere le fondamenta della cristianità. Per farlo, dovrà strappare con ogni mezzo una confessione all’eretico Eros Gianmaria, il solo a sapere dove è stato nascosto l'unico esemplare sopravvissuto alla sistematica campagna di distruzione intrapresa dal Vaticano. Ma negli intricati giochi di potere di fine secolo c'è più di una persona pronta a mettere le mani su quell'opera dagli arcani influssi, che si dice sia stata dettata dalla voce del Maligno. Così, quando il rispettato guardiano dell'ortodossia si imbarcherà alla volta del Nuovo Mondo per portare a termine la missione, si imbatterà in ostacoli imprevisti e dovrà affrontare tentazioni e dubbi che metteranno a rischio la sua stessa integrità. Un thriller esoterico che ci trasporta in un'epoca in cui tutti sono disposti a morire (e a uccidere) per difendere la propria fede.
Il vangelo di Satana di Patricio Sturlese (El Inquisidor, 2007, Traduzione Francesca Livraghi, Sperling & Kupfer Editori, collana Narrativa 484, pag. 420, euro 19,00)
ISBN 978-88-200-4467-1
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID