Il mattino ha l’oro in bocca, cioè a dire vita (da sconosciuto a famoso), scommesse (cavalli in particolare) e miracoli (sopravvivere nonostante i debiti) di Baldini Marco (Baldini chi? Baldini quello di Fiorello di Viva Radio2? Ma va…!!), che non ancora in coppia fissa con Fiorello era un dj di punta di Radio Deejay.

A dirigere una storia a basso potenziale da qualunque punto di vista la si voglia vedere, Francesco Patierno, autore cinque anni addietro del fiammeggiante Pater Familias. Dai vicoli di Napoli ritratti come uno Scorsese nostrano anzi di più, Patierno sembra accontentarsi (non ce ne voglia…) di un storia che se deve aver fatto patire il suo protagonista reale, giunta sullo schermo lascia indifferenti. Per una volta anche Elio Germano nelle scommesse, pardon nei panni, di Baldini, sembra sempre fuori parte.

Non che la storia gli chieda chissà che, visto che la via crucis è di quelle classiche ma certo che perfino quando finisce col trovarsi sull’orlo della fossa, non ci crediamo neanche un po’… .

Menzione d’onore per Dario Vergassola alle prese col personaggio del direttore della radio, il più bravo di tutti, torvo e serioso come non s’era mai visto.