Il giorno di Natale del 1890 un malore improvviso colpisce Heinrich Schliemann mentre passeggia per i vicoli di Napoli. Il celebre archeologo tedesco, noto in tutto il mondo per aver scoperto i resti della città di Troia, barcolla come un ubriaco e poi si accascia al suolo. Morirà il giorno dopo nella sua camera del Grand Hotel, senza riprendere conoscenza. A giorni avrebbe compiuto sessantanove anni. Più di un secolo dopo Andrea Zanchi, giovane cronista nel bel mezzo di una crisi sentimentale e professionale, s'imbatte casualmente nella storia. Le cronache dell'epoca sono dettagliate, le testimonianze numerose, ma qualcosa non quadra. Dopo la scoperta di Troia e di Micene Schliemann ha concentrato la sua attenzione sull'Egitto. È alla ricerca della tomba di Alessandro Magno. Ma il suo obiettivo sembra essere un altro. Qualcosa di leggendario, di mitico. A cosa dava la caccia Heinrich Schliemann nei giorni che gli furono fatali? Forse alla città sommersa, al mito di Atlantide? E la sua morte è legata a quest'ultimo ambizioso progetto? Mescolando realtà e fiction, Il segreto perduto di Schliemann ricostruisce con l'esattezza dell'inchiesta e il ritmo serrato del thriller un'oscura vicenda nella storia delle scoperte archeologiche. Il risultato è una narrazione tesa e affascinante che affronta, forse nell’unico modo possibile, un mistero rimasto tale.

Roberto Fagiolo, autore e consulente televisivo, ha lavorato per anni a Rai Tre per il programma Sfide. Attualmente lavora a Rai Uno. Per Nutrimenti ha già pubblicato L'ombra del Caravaggio (2007) e, insieme a Francesco Graziani, il romanzo Bottecchia l'inafferrabile (2005).

Roberto Fagiolo

Il segreto perduto di Schliemann

collana: Cormorani

pp. 192

€ 13.00

prima edizione gennaio 2008

Isbn 978-88-88389-87-5