Cercando di far luce sulla sparizione di una giovane attrice, il detective Leo Pulp scopre che sono almeno cinque le stelline svanite nel nulla. E la tetra villa di una vecchia diva del muto sembra nascondere macabri segreti... Se avete nostalgia dei racconti hard-boiled di una volta (quelli in cui erano maestri giallisti come Dashiell Hammett e Raymond Chandler, tanto per intenderci), non perdete la seconda, travolgente avventura a colori di Leo Pulp, che giungerà in tutte le edicole il 5 marzo 2005, a quasi quattro anni di distanza dalla prima. Ed è stato proprio sull’onda del successo riscosso da La scomparsa di Amanda Cross (così si intitolava quell’episodio), che gli autori del personaggio, lo sceneggiatore Claudio Nizzi e il disegnatore Massimo Bonfatti, hanno deciso di soddisfare le continue, martellanti richieste da parte dei lettori, coinvolgendo ancora una volta il loro investigatore privato “da venticinque dollari al giorno, più le spese”, in un complicato intrigo a base di bulli, pupe, pericoli e pistole.
La scenggiatura costruita con sapienza e maestria da Nizzi trova negli accuratissimi disegni di Bonfatti il perfetto contrappunto: personaggi, automobili, strade, pistole, lampioni, fumo... ogni dettaglio dell'epoca trova il suo spazio in questa storia avvincente e vagamente nostalgica. Un piccolo gioiello per gli appassionati del buon cinema noir e del buon fumetto.
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