"Le storie sono come i geni della lampada. Possono farci rivivere e mettere da parte il nostro dolore, che a volte brucia, a vlolte balla, a volte piange, a volte canta. Tutti ne abbiamo uno, proprio come i geni. Come i geni, a volte dimentichiamo di averlo. Le nostre storie possono liberarci. Quando le lasciamo libere."
Angeli pericolosi di Francesca Lia Block è una fiaba modernaper giovani e adulti; una fiaba dai toni punkettari e realistici, dal mantello magico e dal ritmo poetico. E dai risvolti anche sociali. Protagonista Weetzie Bat, una ragazza gracile, con i capelli a spazzola biondo tinto, il lucida labbra color fragola e l'ombretto color zucchero glassato. A volte indossa Levi's con frange bianche scamosciate e un copricapo di piume indiano, altre volte vestitini stile anni Cinquanta cosparsi di poesie scritte con la porporina o vestiti fatti di lenzuola per bambini con disegni di personaggi di Walt Disney.
Weetzia Bat vive a Los Angeles, odia la scuola, perché nessuno la capisce e cerca l'amore. Quello perfetto, incarnato da un fidanzato che sia un "agente segreto innamorato". Weetzie sa che l'amore è un angelo pericoloso e sovente ci si innamora del papero sbagliato. E per questo lo cerca tra tentazioni e pericoli di ogni sorta. Con lei, Dirk, l'amico gay, il ragazzo più bello della scuola, una cresta nera lucido da scarpe e una roboante Pontiac rossa del '55. E poi, come in un caleiodoscopio, prende a dipanarsi la storia delle rispettive famiglie, confuse assieme e allargate: con figlie dalla dubbia paternità, compagni omosessuali, streghe dai poteri multiformi, vampiri diafani e rockettari scatenati. Personaggi indimenticabili come Babystrega, Cherokee, Nonna Fifi, Duck, Cane Ganzo.
Un libro incredibile e travolgente, una scrittura incantata, che lascia a bocca aperta per il prorompere delle parole, delle immagini e del ritmo. Nella quale i sentimenti svolazzano come pipistrelli, si riuniscono e appendono a testa in giù, aprono le ali e smettono di muoversi. Per lasciare spazio alla musica, quella interiore, e alle storie che ciascuno cela, senza saperlo. E cui sovente non ha il coraggio di dare voce.
Francesca Lia Block, figlia di un poeta e di una pittrice, vive e lavora a Los Angeles.
E' autrice della saga di Weetzie Bat e di altri libri di successo, tradotti in sette paesi del mondo. Con i suoi romanzi (che destarono scandalo, alla prima apparizione, negli USA per la schiettezza con cui tratteggiavano il mondo adolescenziale), la scrittrice ha ispirato un nuovo gergo, un nuovo linguaggio, numerosi siti internet, tesi universitarie e fans club. Ultimamente si sta dedicando alla versione televisiva per MTV dei suoi testii e ha collaborato ai testi di pezzi di Tori Amos.
Di Francesca Lia Block è stato scritto è “una Isabel Allende post punk, una JK Rowling più adulta e scafata, cresciuta alla corte dei Sex Pistols e magari dei Green Day invece che sotto l’ala protettrice di Tolkien” (Publishers Weekly).
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