Arriva dall’Australia questo autore abbastanza misterioso dal nome Torsten Krol che si presenta al pubblico italiano con il romanzo Callisto.

Sull’autore praticamente non si hanno notizie in quanto è persona riservatissima che vive in una remota località australiana e comunica “solo” attraverso e-mail ed anche il suo agente non ha mai sentito la sua voce.

Sino a oggi sono stati pubblicati due suoi romanzi, il presente e The Dolphin People e attualmente il suo agente attende un suo terzo romanzo di cui non si conosce ancora neanche il titolo.

Callisto ci fa conoscere un’altra America, una america povera, profondamente ignorante. Seguiremo le avventure di un giovane e vero “bifolco” Odeil Deefus che parte per andarsi ad arruolare e portare la “sua” democrazia in Iraq, ma il viaggio verso il centreo di reclutamento ha uno svolgimento imprevisto e Deefus conoscerà un volto duro e cattivo del suo paese, paladino all’estero della democrazia ma che al suo interno...

 

Callisto è l’America periferica delle roulotte e delle case prefabbricate, degli uomini senza storia e delle voci dei tg della Fox. Gli americani di Callisto non sanno trovare l’Europa su una carta geografica, e credono che Osama bin Laden si chiami Saminy bin Laden.

Odeil Deefus, il ventunenue protagonista, è un eroe bifolco. stupido perché nessumo gli ha chiesto di non esserlo, innocente come lo Straniero di Camus, tenero come Wile E. Coyote. Folgorato dall’immagine televisiva di Condoleezza Rice decide di unirsi ai marines in partenza per l’Iraq, ma il breve tragitto verso il centro di arruolamento diventa un viaggio allucinante, un intrigo di omicidi, droga, cospirazioni e, naturalmente, terrorismo. Odeil, da aspirante «esportatore di democrazia», diventa presunto terrorista islamico, vittima della guerra che l’America sta combattendo contro se stessa.

Callisto di Torsten Krol (Callisto, 2007, Traduzione Francesco Pacifico, ISBN Edizioni, collana I Libri di Isbn, pag. 412, euro 15,80) - ISBN 978-88-76380594