Arriva in libreria la pubblicazione di un altro romanzo, è il terzo, dello scrittore Tom Egeland dal  titolo: Lo specchio dell’assassino (Trollspeilet).

Nei due precedenti romanzi, l’autore ha dato prova delle sue notevoli capacità di creare thriller di alto livello e su generi completamente differenti, infatti  il romanzo Il cerchio si chiude, di cui abbiamo dato notizia nel novembre del 2005 (vedi notizie/1923/), sembrava quasi un semplice romanzo archeologico, ma ben presto il lettore veniva immerso in un thriller avvincente che ricordava in maniera impressionante il famoso “Codice”. Precisiamo però che Tom Egeland aveva scritto questo romanzo ben due anni prima.

Con il secondo romanzo La notte dei lupi l’autore passava a un thriller di argomento recentissimo ed attuale: il terrorismo. Quasi un romanzo di fantapolitica per descrivere un assalto di terroristi ceceni ad uno studio televisivo con l’incognita di sapere che è dietro a tutto questo.

In questo romanzo l’autore ci descrive un feroce killer e le sue efferate imprese e come una nota conduttrice televisiva diventata quasi la confidente di questo assassino, si rende conto un poco alla volta che sarà lei la prossima vittima, ma al contempo pone al lettore l’interrogativo inquietante che forse, molto spesso, i media hanno un ruolo primario nella creazione dei mostri che vivono intorno a noi.

Tom Egeland è nato a Oslo nel 1959, ha lavorato come reporter per oltre vent’anni per un quotidiano di Oslo e ha al suo attivo sei thriller:

Stien mot fortiden - (1988) 

Skyggelandet  - (1993) 

Trollspeilet –  (1997) - Lo specchio dell’assassino

Sirkelens ende –  (2001) - Il cerchio si chiude

Åndebrettet –  (2004) 

Ulvenatten –  (2005) - La notte dei lupi

Dal 1976, ogni cinque anni, la tranquilla Norvegia trema davanti a un caso sospetto di annegamento. La vittima è sempre una donna. La scena del delitto varia - da una vasca da bagno a un lago, la polizia non riesce neppure  a stabilire con certezza se si tratti di un delitto e le indagini invariabilmente, si arenano. Finché l’assassino non decide di alzare la posta, mandando a Kristin Bye, giornalista televisiva sulla cresta dell’onda, una lettera con un’enigmatica citazione dall’Antico Testamento, insieme al video che annuncia il prossimo omicidio.

In un crescendo di tensione, Kristin  giungerà all’angosciosa consapevolezza di non essere soltanto la testimone privilegiata dei delitti e la confidente involontaria dell’assassino, ma la vittima prescelta di un gioco ancor più efferato e perverso davanti allo specchio magico delle telecamere.

Dall’autore di Il cerchio si chiude e La notte dei lupi, un thriller di razza che pone un interrogativo inquietante: qual è il ruolo dei media nella creazione dei mostri che vivono in mezzo a noi?

 

Lo specchio dell’assassino  di  Tom Egeland (Trollspeilet, 2005, Traduzione Margherita Podestà Heir, Bompiani, collana Narratori Stranieri Bompiani, pag. 574,  euro 19,00) - ISBN 978-88-452-5890-9