Dagobert Leroy è un investigatore privato dai modi spicci e dal pugno facile, un ex soldato segnato dalla vita, dalle donne, dalle risse, da tante, tantissime notti brave, ma Leroy non porta un impermeabile alla Humphrey Bogart, non calza un sensuale Borsalino e non gira per i vicoli di una piovosa Chicago. Leroy è un meticcio che porta magliette colorate, pantaloni sgualciti e anfibi, va pazzo per il surf e ha le braccia piene di tatuaggi, e non gira per vicoli piovosi, ma per assolate spiagge caraibiche.

Il romanzo Requiem Caraibico, di Brigitte Aubert, pubblicato dalla Robin Edizioni nella collana I luoghi del delitto, si fa subito apprezzare per questo riuscito connubio fra schema classico del noir e ambientazione singolare e in controtendenza. Si tratta al contrario di quello che si potrebbe pensare di un mix riuscito e calibratissimo, l’autrice, dopo un primo attimo di spaesamento, riesce a far capire al lettore che una spiaggia dalla sabbia bianchissima, può essere pericolosa quanto e più dei bassifondi di una metropoli. In questo intrigante romanzo il protagonista viene assunto per un indagine all’apparenza banale, ma che in un susseguirsi di colpi di scena lo porterà a delle scoperte inaspettate e lo coinvolgerà in un gioco diabolico. La trama è complessa e con diversi colpi di scena riusciti, la scrittura è asciutta, secca, efficace, non ci sono sbavature. I dialoghi sono veloci e incisivi, coinvolgono e appassionano.

La prima metà del libro procede lineare e con un ritmo moderato, ma nella seconda parte il ritmo accelera, la vicenda si fa più intricata ed il confine buoni-cattivi sembra confondersi. I momenti più intensi del romanzo sono descritti con vigore, l’autrice non chiude gli occhi nel momento della violenza, le descrizioni sono inaspettate e spiazzanti, il tranquillo paradiso terrestre, metà di tanti vacanzieri, si trasforma in un attimo in un inferno di violenza e morte.

Un protagonista riuscito, un ambientazione originale e affascinante, una scrittura di spessore e coinvolgente, il tutto all’interno della struttura del classico romanzo noir, tra duri dal cuore tenero e donne fatali.

Un romanzo che affascina e diverte, una storia da non dimenticare!