Kiss kiss! Bang bang!

È uscita, per la Cagliostro E-Press, una graphic novel dal sapore noir, che mescola sia gli action movies hollywoodiani sia le atmosfere nere dei romanzi di Raymond Chandler e Dashiell Hammett, senza dimenticare la lezione cinematografica di Quentin Tarantino.

Tutto questo è Kiss kiss! Bang bang!, che ha visto al lavoro un team di ben tre sceneggiatori (Piero Viola, Matteo Carnevale e Silvano “Tolin” Bertolin) e cinque disegnatori (Salvo Moscatt, Pierz, Emilio Lecce, Matteo Pirocco e Gianluca Torda) per dare forma alle quattro storie che compongono l’albo.

Sesso, sangue e pallottole fanno da sfondo a una storia di tradimenti e interessi in cui la ricerca della verità è solo un pretesto. Blas, Mambo e Momo, i principali protagonisti dell’albo a fumetti, sono i tre lati ineguali di un triangolo fatale in cui si riflette l'immoralità e in cui nessuno ha paura di mostrarsi per quello che realmente è. Blas è un killer senza scrupoli, Momo è una femme fatale che non sa che cosa sia la moralità, Mambo è una guardia del corpo, pronto ad offrirsi al migliore offerente (il che vuol dire anche al più forte).

Un'opera tutta pervasa da un umorismo nero, rafforzato da solide caratterizzazioni dei personaggi e da dialoghi frizzanti. Molte sono anche le citazioni fumettistiche, e non è stato facile per gli autori inserirle tutte e riuscire a farlo senza appesantire la trama.

Lo sguardo tagliente, tipico dei grandi romanzieri dell'hard-boiled e del noir, lo si avverte oltre che nei dialoghi volutamente sbilanciati, anche nel segno grafico e nel chiaro-scuro che ammanta tutto l’albo. Il tratto scelto dai disegnatori è nitido e piacevole, non estremamente ricercato come oggi spesso accade. E questa è stata una scelta voluta perché ritenuto maggiormente adatto a una graphic novel che guarda al lato oscuro della società.

Kiss Kiss! Bang Bang!