Jan Guillou è nato nel 1944 in Svezia a Sodertalje, da padre francese e madre norvegese. La casa editrice Corbaccio dopo averci presentato l’interessante serie del Templare, ci propone ora un suo recente romanzo dal titolo Il mercato dei ladri (Tjuvarnas marknad – 2004), un thriller dove il lettore scopre la città di Stoccolma che non viene certo descritta nei depliants delle agenzie di viaggio.

L’autore ha lavorato lungamente come giornalista per diverse testate, passando poi alla professione di scrittore nel 1971.  Nel 1999 insieme alla scrittrice Liza Marklund ha fondato la casa editrice Piratforlaget con l’idea, definita “piratesca” dai loro avversari, che gli autori assumessero direttamente rischi e profitti dell’impresa. Una mossa che ha avuto successo con un fatturato in continua ascesa, venticinque scrittori in catalogo e quindici titoli nuovi ogni anno.

L’autore è famoso per la sua serie di romanzi di spionaggio che hanno come protagonista l’agente segreto svedese Carl Hamilton; la tetralogia ribattezzata Il romanzo delle Crociate (i quattro romanzi sono stati tutti pubblicati dalla Corbaccio) e il romanzo autobiografico, di formazione, dal titolo Fabbrica del male.

Con il presente romanzo Jan Guillou ha creato un personaggio che colpirà l’attenzione dei lettori: l’ispettore Ewa Johnsén, un bella donna dal fisico mozzafiato che deve indagare su una serie di furti facendoci scoprire una città torbida e corrotta.

Stoccolma, estate 2003.

Una serie di furti sconvolge i nuovi ricchi dell’alta finanza. Unico indizio: i ladri si portano sempre via, oltre a gioielli e quadri, una costosissima bottiglia di vino pregiato. E la Banda delle Cantine. L’inchiesta è affidata all’ispettore capo Ewa Johnsén, 39 anni, da poco divorziata, fisico statuario e folta chioma bionda, tutta intuito, volontà e sex appeal.

Ma in realtà, la lunga serie di furti non è che la punta dell’iceberg di uno scandalo ben più ampio, che coinvolge l’alta borghesia, stimati professionisti, poteri forti, tutti criminosamente legati tra loro. A Ewa il compito di venirne a capo... Con questo nuovo romanzo Guillou, autore del Templare, abbandona il Medioevo per calarsi nella società contemporanea di cui coglie, con ironia e spirito, i conflitti e la violenza che si celano sotto una superficie di stabilità e ricchezza. E sceglie, come sfondo, una città che emerge in tutta la sua vitalità, la sua luminosa bellezza e il suo fascino raffinato.

Il mercato dei ladri di Jan Guillou (Tjuvarnas marknad, 2004, Traduzione Katia De Marco, Editrice Corbaccio, collana Narratori Corbaccio, pag. 384, euro 18,60) - ISBN 978-88-7972-716-7