A Roma in occasione della Fiera Più libri, più liberi la  Editing Edizioni ha presentato un romanzo di Massimiliano Passamonti, la sua opera prima, un thriller dal titolo Segreti di Stato.

L’autore giovanissimo, è nato a Tarquinia nel 1971, è stato un sommozzatore della Marina ed attualmente vive e lavora in Austria.

Il protagonista del romanzo, Antonio Mela un giovane incursore del COMSUBIN viene contattato dai servizi segreti al fine di infiltrarsi in una organizzazione la “brigata no-global” per raccogliere informazioni e conoscere le prossime azioni destabilizzanti che il gruppo vuole attuare.

Romanzo interessante, ricco di colpi di scena che vede protagonisti i servizi segreti, forse speciali e le ignare vittime delle loro azioni, offrendo un quadro narrativo dove noi possiamo avere dei precisi riscontri storici anche se, ovviamente fatti e persone sono frutto della fantasia dell’autore.

L’azione, tra l’altro, si svolge in parte in una riconoscibile e reale Roma ma si sviluppa anche in altre zone dell’Italia.

 

Il racconto inizia a Roma, dove un giovane incursore del COMSUBIN, Antonio Mela, sta collaborando con i servizi segreti alla scopo di infiltrarsi e raccogliere informazioni su un gruppo chiamato brigata no-global, responsabile di attentati dinamitardi. Mela, dopo svariati tentativi riesce a stabilire un contatto con Fabrizio Conti, presunto affiliato alla brigata, il ministro dell’interno, Francesco Nero, non fidandosi dei servizi segreti, chiede all’ammiraglio comandante del COMSUBIN, Oscar Scanio, di essere messa in condizioni di ricevere informazioni direttamente da Mela, senza far insospettire il coordinatore dei servizi segreti. Non corre buon sangue tra Francesco Nera e alcuni elementi dei servizi segreti, scontenti della riforma che il ministro dell ‘interno prepara per loro. Mela, frequentando Conti, si rende conto di aver centrato l’obiettiva: la brigata no-global è pronta a colpire ancora, cosa che poi accade in una serie di successivi colpi di scena.

Senza svelare qui gli sviluppi della vicenda, si sottolinea che il romanzo di Passamonti ricostruisce con una eccezionale puntualità di dati e una straordinaria intensità di atmosfere gli anni della strategia della tensione in Italia, offrendone un quadro narrativa che non è affatto privo di riscontri storici nonostante l’invenzione di fatti e di persone. Ma quello che conta soprattutto è la capacità di indagine psicologica con cui l’autore ritrae i suoi personaggi, trattandosi in primo luogo dl una vicenda di uomini e della dinamica delle loro azioni e reazioni frutto insieme della logica e della contraddizione, così come conta la grande suspense dentro la quale lo scrittore avvolge i lettori coinvolgendoli nella trama della sua storia incalzante. 

Segreti di Stato di Massimiliano Passamonti (2006, Editing Edizioni, collana Narrativa, pag. 429, euro 15,00) - ISBN 88-6094-031-1