Mai nome per un editore fu più azzeccato: "La Nuova Frontiera" è infatti una piccola casa editrice che si è prefissa lo scopo di esplorare letterature di confine, in particolare proveniente da aree di lingua portoghese. Due le uscite di interesse per i lettori di ThrillerMagazine:
Robocop, il protagonista di questo romanzo, è un sopravissuto, un ex militare che dopo la firma della tregua tra il governo e i gruppi della guerriglia si trova improvvisamente "senza lavoro".
Sullo sfondo di un Salvador martoriato dalla guerra e dagli interessi criminali, Robocop entra in un mondo dove regna la legge del più forte. Narcotrafficanti, ex guerriglieri, signori della guerra e agenti dei servizi segreti saranno i suoi nuovi datori di lavoro, gli unici capaci di apprezzare appieno la sua assoluta mancanza di umanità.
L'uomo arma è un libro duro e realistico che denuncia, con uno stile asciutto e tagliente, la realtà dimenticata di molti paesi dimenticati.
Scrittore e giornalista, Horacio Castellanos Moya è nato nel 1957 nel Salvador. Attento osservatore della realtà contemporanea del suo paese, ha scritto numerosi racconti, saggi e romanzi. Nel 1997, dopo la pubblicazione del suo terzo romanzo, El Asco. Thomas Bernhard en El Salvador, dove lancia una durissima accusa contro la società salvadoregna e il fallimento della sua transizione democratica, è stato costretto a lasciare il paese, trovando rifugio in Messico. Attualmente, in seguito a ripetute minacce di morte, vive in Germania ospite della fiera del libro di Francoforte.
Nel 2001 è stato finalista del premio Rómulo Gallegos con il romanzo La diabla en el espejo. In questi ultimi anni i suoi libri hanno riscosso un successo sempre crescente, soprattutto dopo la loro pubblicazione in Europa, facendo di Horacio Castellanos Moya una delle figure più emblematiche della nuova narrativa latinoamericana.
Il suo ultimo romanzo, Insensatez, è stato accolto in Spagna e in Germania in maniera estremamente positiva sia dalla critica che dai lettori.
L'uomo arma è il suo quinto romanzo e il primo a essere tradotto in Italia.
ISBN 88-8373-068-9
€ 14,00
Il deserto delle morti silenziose. I femminicidi di Juárez
Ciudad Juárez, Messico, a pochi chilometri dalla frontiera con gli Stati Uniti: dai primi anni novanta centinaia di giovani donne sono state barbaramente violentate ed uccise e i loro corpi sono ritrovati straziati nel deserto.
Lo scarso interesse dei grandi media e la complicità delle autorità della frontiera alimentano questa mostruosa spirale di violenza che ha fatto di una tranquilla cittadina di confine lo scenario della più lunga sequenza di omicidi seriali della storia.
Ivon Villa, originaria di El Paso, torna in Texas per adottare il figlio di Cecilia, una giovane messicana che lavora in una maquiladora. Ma la donna viene ritrovata morta in una macchina vicino a Juárez, e Ivon è catapultata nella realtà della frontiera, fatta di violenza, sopraffazione e morte.
Gli stupri e gli omicidi della ragazze del sud - las muchachas del sur - continuano, e le storie delle loro tragiche vite sono scritte col sangue e raccolte solo dalla sabbia del deserto, nell'indifferenza di tutti.
Quando però ad essere rapita è la giovane sorella di Ivon, lei capisce di non avere altra scelta se non trovarla ad ogni costo. Nonostante gli avvertimenti della famiglia, dagli amici e dalle autorità, la sua ricerca la porta ad addentrarsi sempre di più nel labirinto del silenzio.
Con questo romanzo Alicia Gaspar de Alba, dopo anni di ricerche sui delitti di Juarez, denuncia una raccapricciante realtà troppo a lungo ignorata e fornisce una scomoda e interessante chiave di lettura.
Alicia Gaspar de Alba è nata a El Paso. Associate Professor presso il dipartimento di Studi Chicani e quello di Inglese dell'University of California - Los Angeles, è autrice di diverse opere di poesia e prosa, tra cui raccolte di versi e saggi, La Llorona on the Longfellow Bridge: Poetry y Otras Movidas (Arte Público Press, 2003), e un romanzo storico, Sor Juana's Second Dream (University of New Mexico Press, 1999). Ha curato inoltre il volume Velvet Barrios: Popular Culture and Chicana/o Sexualities (Palgrave/Macmillian, 2003). Fin dal 1998 ha condotto ricerche sui delitti di Juárez, sui quali ha organizzato una conferenza internazionale presso l'UCLA nel 2003.
pp 404
ISBN 88-8373-069-0
€ 18,00
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