Da quando Joanne K. Rowling, creatrice di Harry Potter, ha annunciato che nel settimo e ultimo libro della serie ci scapperà il morto, i fan si sono scatenati al pensiero che possa morire proprio Harry Potter. Oltre a chi apostrofa la scrittrice come "sadica e insensibile", in Inghilterra fioccano le scommesse su chi sarà l'assassino. Lord Vodemort o il professore Snape? L'amico Ron o Draco Malfoy, suo avversario nella scuola di magia?

Annunciando un doppio omicidio nel prossimo libro della serie, che dovrebbe andare alle stampe nel 2007, la scrittrice ha scatenato una serie di ipotesi, a tutto vantaggio degli allibratori. Secondo The Sun, dall'annuncio della Rowling, questi hanno raccolto numerose scommesse sull'identità di colui che metterà fine alle avventure di Harry. "I telefoni da allora non smettono di squillare", ha dichiarato William Hill, portavoce dell'agenzia di scommesse Hill.

La maggioranza degli scommettitori ha espresso il suo pronostico in favore del malvagio Lord Voldemort, colpevole della morte dei genitori del maghetto. Altri invece non escludono che Hagrid, il gigante buono, si possa tramutare in un sanguinoso assassino e lo danno 25:1. Ma non vanno sottovalutati il professore Snape del collegio Hogswarts, l'amico Ron Weasley e l'avversario di Harry nella scuola di magia, Draco Malfoy. L'agenzia di scommesse ha assicurato che, qualora Harry Potter sopravviva nell'ultimo libro, verranno annullate tutte le scommesse sulla sua morte e il denaro verrà restituito.

Per il momento la Rowling "paga le conseguenze" della sua sparata. E' bombardata dalle critiche dei fan del maghetto e, su diversi siti, è accusata di essere una "sadica incantatrice" o una "donna spietata". Lei, dal canto suo, rivendica il diritto a disporre della sua creatura come crede. "Agatha Christie fece lo stesso con Poirot" si difende.