Michael Connelly, sappiamo tutti, è un bravo scrittore e sa mettere sulla carta delle trame veramente interessanti e coinvolgenti e sicuramente nell’inventare queste trame molto di aiuto gli è stato l’aver lavorato, dopo aver conseguito la laurea, presso vari giornali in Florida e poi al Los Angeles Times occupandosi di cronaca nera. Ora nel volume in questi giorni in libreria dal titolo Cronaca nera ci espone i fatti più interessanti e che in parte ha seguito come cronista.

Fin da giovanissimo Connelly è stato attratto dalle storie di cronaca nera e questo lo ha portato a raccogliere nel tempo i più interessanti fatti di questo genere che ora ci racconta in questo volume, volume che è diviso in tre parti:

 

Poliziotti,

Killer  e

I casi

per un totale di ventidue capitoli, il tutto arricchito da una interessante prefazione dell’autore dal titolo “Osservare i detective”.

Michael Connelly aveva sedici anni quando entrò in contatto per la prima volta con il mondo del crimine. Una notte vide un uomo buttare in un cespuglio un oggetto misterioso e scappare. Attratto dalla scena, si avvicinò e scoprì che si trattava di una pistola. Era I'arma utilizzata poco prima per sparare a un innocente durante una rapina. Quell'esperienza segnò profondamente il destino del giovane Michael, che si appassionò talmente alle storie di cronaca nera da decidere di diventare uno scrittore per poterle raccontare.

Qualche anno dopo, iniziò a lavorare come cronista per alcuni giornali americani. Capì in fretta che le storie migliori sono sempre le peggiori, le piu crude e brutali. Per scrivere i propri articoli, seguì gli agenti della scientifica sulle scene del crimine e studiò i profili psicologici di vittime e assassini. Visse in prima persona la frustrazione di chi ha il compito di assicurare i colpevoli alla giustizia e brancola nel buio, senza riuscire a identificarli. La caccia della polizia a un celebre serial killer divenne la sua caccia personale per raccontarne la storia. II caso di un uomo trovato nel baule di una Rolls Royce divenne la base di uno dei suoi libri. Fu persino perseguitato da un omicida, che gli telefonò per anni dalla prigione.

Da quelle esperienze nasce questa raccolta, che descrive i casi che per anni hanno terrorizzato I'America. Oltre il nastro giallo che delimita i luoghi dei delitti, lo sguardo esclusivo di uno dei piu grandi scrittori di thriller al mondo.

Cronaca nera di Michael Connelly (Crime Beat, 2004, traduzione Patrizia Traverso e Stefano Tettamanti, Edizioni Piemme, pag. 316,  euro 17,90) - ISBN 88-384-1087-9