Cosa lega la misteriosa morte di Pio XII al Collegio Russicum e alla scomparsa di Alexander Kurtna? Perché al momento del suo decesso spariscono le pantofole, gli occhiali e le medicine che Papa Luciani è solito tenere sul suo comodino? E ancora: quali oscuri fili uniscono la battaglia di Solidarnosc e lo scandalo IOR all’obliqua figura del Cardinal Marcinkus? Perché in tribunale Ali Agca farnetica l’Apocalisse? L’ultimo segreto di Fatima è stato usato per fini non così chiari? La strage in casa Estermann rivela un ennesimo conflitto di spie?

Lungo tutto il Novecento la Chiesa cattolica ha lottato, sul piano della politica estera, con ogni mezzo per la sua sopravvivenza temporale, rimontando una situazione di svantaggio e cogliendo infine il trionfo con Giovanni Paolo II.

Ma a ben guardare,  le reticenze, gli occultamenti, i depistaggi.

Vaticano rosso sangue. Rosso del sangue di Papa Wojtyla platealmente colpito, rosso del liquido che più discretamente ha legato i corpi di Calvi e Sindona. Il colore violento che ha distrutto le vite del comandante Estermann, di sua moglie e del vice caporale Tornay, il velo d’angoscia calato sul rapimento delle due giovani Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi. Il segno di una lotta nascosta dalla luce del sole.

Vittorio Di Cesare, storico, giornalista e scrittore, è docente in Intelligence presso il corso di Scienze dell’Investigazione dell’Università dell’Aquila. È stato curatore di alcuni musei italiani e ha collaborato con numerose testate, tra le quali Storia e Dossier, interessandosi di divulgazione storica e di intelligence. Ha fondato e diretto il mensile Dossier Intelligence. Attualmente dirige il mensile Intelligence & Storia Top Secret. Tra le sue pubblicazioni: L’oro d’Africa (1979); In nome del re (1986); Gli aborigeni australiani (1996); La caduta delle civiltà (2003); Servizi segreti e misteri italiani (2004, con Sandro Provvisionato). Vive a Bologna.

Sandro Provvisionato, giornalista professionista, già direttore di Radio Città Futura, inizia la sua carriera all’Ansa, dove lavora come inviato di cronaca (mafia e terrorismo) e poi come capo della redazione politico-parlamentare. Nel 1989 passa, con la qualifica di inviato speciale, al settimanale L’Europeo. In questa veste segue tutte le vicende più scottanti della cronaca e della politica nazionale: dalla strage di Ustica alle stragi della mafia fino alle inchieste su Tangentopoli. Nominato vice caporedattore della redazione romana del settimanale, continua a svolgere la sua attività di inchiestista. Trascorre lunghi periodi in Israele, in Libano e nella ex Jugoslavia. Nel 1993 assume l’incarico di capo della cronaca del Tg5, alla cui guida rimane fino al 1995 per poi passare alla redazione Inchieste. Conduttore del Tg5 della notte fino all’estate del 2000, nel 1999, come inviato di guerra, segue tutto il conflitto nel Kosovo. Dal settembre del 2000 è autore di Terra!, settimanale del Tg5. Direttore del sito www.misteriditalia.it, ha scritto numerosi libri. Con Vittorio Di Cesare ha pubblicato Servizi segreti e misteri italiani (2004).

Vaticano rosso sangue di Vittorio Di Cesare - Sandro Provvisionato (Editoriale Olimpia) - 136 pp. - € 13.50