La Quantum Agency risolve problemi.
Niente è off-limits: basta pagare.
Al committente garantisce segretezza assoluta, perché non ha un organico e neppure una sede. Può essere contattata solo in rete… sempre che si riesca a trovarla.
In breve, la QA non esiste, ma c’è.
Dalla quarta di copertina di Ultima Thule il numero di marzo di Segretissimo, con tali parole Frank Ross ci presenta la sua serie Quantum Agency.
In questo terzo episodio, la protagonista principale, Margot, si trova ad affrontare il suo primo incarico da responsabile di un'operazione.
L'obiettivo di eliminare un gruppo neonazista svedese porta tuttavia alla luce un intreccio più vasto, al centro del quale sta la Deutsches Ahnenerbe, la misteriosa sezione delle SS che, durante il Terzo Reich, si era dedicata a ricerche occultistiche, dando la caccia all'Agarthi o ai "mistici oggetti del potere".
E' l'inizio di una corsa disperata che trascinerà Margot dall'Islanda fino al Tibet, sulle tracce di un piano concepito sessant'anni prima, sotto le rovine di Berlino.
Questo è, in estrema sintesi, il canovaccio del romanzo. Ancora una volta, all’insegna dello spionaggio e dell’azione, dunque.
In quanto all’autore, tale… mmm… “Frank Ross”, se volete saperne di più, allora dovete andare a frugare nel dossier a suo tempo declassificato:
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