Tre fili di perle: "A me, queste storie qui, piacciono moltissimo... Queste storie ambientate in un passato che sembra lontano, confinato nei ricordi dei nonni, e invece è vicinissimo e molto presente, per niente patinato, esotico o pittoresco, ma torbido e malato, nero, come erano gli anni del regime, della guerra e dell'immediato dopo guerra. A Milano, per esempio, negli anni dei gol di Mazzola, degli scioperi alle ferriere, delle armi nascoste e dei caroselli delle camionette di Scelba. Queste storie di uomini ambigui, con un passato ingombrante, un peccato originale da cui è impossibile fuggire (...) Queste storie disperate, che girano attorno a un mistero che sembra piccolo, ma che si ingrandisce subito e coinvolge altri disperati. Quei misteri di cui ti accorgi che non ti interessa tanto la soluzione, quanto il viaggio che ci fai attraverso (...) Ecco, non so a voi, ma a me queste storie qui, come Tre fili di perle, piacciono moltissimo."

Così Carlo Lucarelli ci presenta questo romanzo di Angelo Marenzana

 

Il commissario Liborio Fiumanò ha iniziato a fare il poliziotto durante il fascismo, lavorando anche nell'OVRA, la polizia segreta del regime. Poliziotto duro e violento ma con una sua etica, è sopravvissuto al crollo del regime nel 1945 e dopo un breve soggiorno in carcere, è stato reintegrato nella polizia della repubblica post-Liberazione, come molti altri. 

Una donna viene uccisa, una collana scompare e il colpevole è a portata di mano, in una città del dopoguerra scossa da tensioni sociali che possono offrire ottime coperture per una violenza più sottile.  

Controvento: Quella che l'autore sperimenta in questo libro è un'operazione difficile per un uomo, infatti la protagonista è una donna che in prima persona racconta se stessa, il suo mondo, la sua vita attraverso i pensieri, le azioni e le situazioni di un quotidiano particolare qual è quello di una prostituta. Tuttavia, grazie a un'attenta sensibilità ne esce un romanzo di piacevole lettura, denso di immagini e – cosa che non guasta – capace di indagare con intelligenza e senza pregiudizi un mondo "alieno" come quello femminile.

Angelo Marenzana è nato ad Alessandria, nel 1954. Ha pubblicato numerosi racconti su riviste (Il Giallo Mondadori, M La rivista del Mistero) e antologie. Nel 1999, con Mobydick, ha pubblicato la raccolta di racconti Frontiere, seguita da Controvento e Occhi di panna (entrambi per ExCogita, 2002).

 

Tre fili di perle di Angelo Marenzana (Mobydick, 2005) - Prefazione di Carlo Lucarelli - pp. 112 -  Euro 11,00 - ISBN 978.88.8178.306.1

Controvento di Angelo Marenzana (ExCogita, 2005) - Pag. 112 - Euro 10,00 - ISBN 88-87762-48-1