L’autrice Joanne Harris ha scritto il presente romanzo dal lungo titolo Il fante di cuori e la dama di picche, prima di ottenere, nel 1998, quel successo travolgente con Chocolat da cui fu tratto l’omonimo film. A Chocolat sono seguiti molti altri romanzi di successo, tutti editi dalla Garzanti ma alla Harris è stato richiesto con insistenza di rimettere mano a quel primo romanzo ormai esaurito da tempo e così ha fatto rivedendolo e aggiornandolo in minima parte.
Il romanzo è ambientato in epoca vittoriana e descrive una società puritana, autoritaria e ipocrita .
La Londra vittoriana impazzisce per i quadri pre-raffaelliti. Tra i soggetti dipinti ossessivamente da Henry Chester ci sono bambine e ragazze. La sua modella preterita è Effie, che per lui incarna gli ideali di bellezza e innocenza. Quando Chester l'ha ritratta per la prima volta, aveva solo nove anni, ma poi lui l'ha educata e plasmata, e ne ha fatto sua moglie.
Infantile, bellissima, pura, Effie sembra la sposa ideale, ma è spesso malata. Lenisce le sue sofferenze con il laudano e vive come sospesa tra il sogno e la realtà. La gabbia dorata in cui l'ha rinchiusa suo marito le sta sempre più stretta, c'è qualcosa dentro di lei che vuole venire alla luce. A risvegliare i fantasmi saranno l'incontro con un altro pittore, l'ambiguo e sensuale Moses, e l'amicizia con Fanny Miller, la maitresse di una casa d'appuntamenti frequentata da Chester, a suo tempo teatro di un orribile delitto. La giovane donna sprofonderà così in un incubo pericoloso e terribile, dove la voce della ragione si perde nei labirinti del delirio e l'unico punto fermo sembrano l'amore e la sensualità.
Il fante di cuori e la dama di picche di Joanne Harris (Sleep, pale sister, 1994, traduzione Laura Grandi, Garzanti, collana Narratori Moderni, pag. 388 - euro 16,50) - ISBN 88-11-66564-7
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