Ventunesimo numero per la collana “Segretissimo EXTRA” (Mondadori), che questo novembre presenta Killer Elite: bersagliio di notte (2021) del compianto Stefano Di Marino.

La trama

Max Costello, l’Eliminatore noto come Mezzanotte, segue una pista che lo porta nel Myanmar sconvolto dalla guerra civile. Il suo obiettivo: scoprire la verità sul complotto che ha scatenato un conflitto interno all’Aquila, organizzazione criminale globale più potente di qualsiasi servizio segreto. Presto la traccia lo guida fino a Istanbul dove Iris, la Mediatrice, ricopre un ruolo fondamentale per il controllo di un gruppo commerciale legato all’organizzazione. Al di là di ogni previsione si trova alleato di Patrizia Manni, la poliziotta dell’Interpol che gli dà la caccia. Patrizia conduce da Stoccolma alla Turchia un’inchiesta che la costringerà a una scelta difficile. Contro di loro si schierano l’Angelo, anima nera dell’Aquila, e una squadra di infallibili sicari.

L’incipit

Tredici Familiae romane, ai tempi del massimo splendore dell'impero, videro qual era la Strada e scelsero di agire. Crearono un regno sotterraneo del quale scrissero le regole nel fuoco. Per riconoscersi scelsero il simbolo delle legioni; l'Aquila. Quando l'impero crollò, si dispersero, scomparvero nei monasteri, celarono i loro volti, stabilirono alleanze con i pagani, alimentarono i barbari e armarono gli infedeli. Sostennero la Chiesa senza che questa se ne rendesse conto e, quando tornarono i regni, ne furono gli oscuri burattinai.

Per secoli l'Aquila ha dominato il mondo sotterraneo, corrompendo, minacciando, eliminando ogni avversario. Ammassando enormi fortune. Ha creato vincoli e legami che nessuno osa sciogliere o tradire. La sua forza risiede nell'invisibilità. Grandi potenze, servizi segreti e forze di polizia ne ignorano l'esistenza. La malavita si inchina senza fiatare.

Al vertice ci sono Senatori e Strateghi, seguono poi categorie di uomini e donne che servono un fine senza conoscerne l'esatta natura.

Per far rispettare le regole furono creati gli Eliminatori. Assassini addestrati, implacabili e infallibili.

Tra questi ce n'è uno di cui tutti sussurrano, ma che nessuno ha mai visto. Una leggenda oscura.

Un uomo chiamato Mezzanotte.

L'autore

Stephen Gunn è lo pseudonimo di Stefano Di Marino, uno dei più prolifici scrittori di spionaggio e avventura italiani degli ultimi decenni. Nato nel 1961, ha viaggiato in Oriente e ancora vi trascorre parte del suo tempo. Oltre alla scrittura si interessa di arti marziali, pugilato, fotografia e cinema, soprattutto quello orientale al quale ha dedicato numerosi saggi. Ha esordito con il suo vero nome pubblicando Per il sangue versato, Sopravvivere alla notte, Lacrime di Drago (Mondadori). Ha usato per la prima volta lo pseudonimo Stephen Gunn per firmare i romanzi Pista cieca e L’ombra del corvo (Sperling). Poi, venti anni fa, è nata la serie dedicata a Chance Renard, il Professionista. Scrive per siti e riviste di settore. Su Wikipedia, Stefano Di Marino e il Professionista hanno due voci distinte con bibliografia aggiornata e commentata del personaggio. È scomparso nel 2021.

Info

Killer Elite: bersaglio di notte di Stefano Di Marino (Segretissimo EXTRA n. 21), 240 pagine, euro 5,90