La Newton Compton porta in libreria I cospiratori di Venezia (The Wolves of Venice, Book two, 2020), un nuovo romanzo storico di Alex Connor.

La trama:

Venezia, XVI secolo. Marco Gianetti, l’assistente di bottega del celebre Tintoretto, deve fare i conti con le conseguenze delle proprie azioni. Corrotto dallo scrittore Pietro Aretino, al cui ricatto ha piegato il suo volere, è ormai odiato dagli ebrei del ghetto, che lo incolpano di un crimine atroce. Più passa il tempo e più Gianetti si convince che il denaro sia un subdolo alleato: invece di proteggerlo, ha messo in pericolo la sua vita. Ma mentre si appresta a fare i conti con la propria coscienza, una serie di brutali delitti sconvolge la città. Una delle vittime è la fi glia dello speziale olandese Nathaniel der Witt, che non riesce a darsi pace per la sua morte e decide così di indagare per scoprire la verità. La sua indagine lo metterà sulle tracce di personaggi come Tintoretto; ma anche Adamo Battista, una spia; la cortigiana Tita Boldini; il mercante francese Lauret e la donna più desiderata di Venezia, Caterina Zucca. I Lupi di Venezia sono di nuovo a caccia.

L'incipit:

Venezia, aprile 1550

Ho due vite sulla coscienza.

Fardelli che non pesano come dovrebbero.

Erano passati due anni da quando Ira Tabat era stato giustiziato per l’omicidio di sua sorella. Un omicidio che non aveva commesso. Un omicidio per il quale ero stato io a permettere che venisse condannato.

Da allora il suo fantasma si era unito a quello di mia madre e si scambiavano ruolo nei sogni che turbavano il mio riposo, le rare volte in cui riuscivo a chiudere occhio. Ossia quando ero ubriaco, o dopo essere stato saziato dalle cortigiane che mi venivano mandate da Pietro Aretino, il grande capo dei ruffiani. Ciondolando dal baldacchino del mio letto, lo spettro di mia madre riproponeva la stessa scena che mi tormentava sin dall’infanzia: i piedi sospesi da terra in cerca di un punto di appoggio mentre il corpo, scosso dagli spasmi della morte, oscillava con insistenza tra gli orrori di questo mondo e di quell’altro.

Invece lo spirito di Ira Tabat era perennemente immobile, e mi osservava da un angolo, restando nell’ombra. Era vendicativo, adirato e inflessibile come il ghetto da cui era venuto e al quale, senza dubbio, faceva ancora visita. Lo immagino vagare inosservato tra gli angusti vicoletti, mentre sale i gradini deformi che portano alla sinagoga sopra alla bottega del macellaio o scivola verso piazza San Marco dopo il coprifuoco.

I fantasmi e gli uomini liberi non osservano orari prestabiliti.

I problemi dovuti alla mia reputazione, macchiata com’era, erano leniti dal balsamo del denaro. Essendo a capo di una delle famiglie più importanti di Venezia, Marco Gianetti veniva corteggiato per la sua autorità e sedotto per la sua influenza… e nel frattempo io ero il Pulcinella segreto di quell’estorsore di Aretino, esattamente come lo era stato mio padre prima di me.

L'autrice

Alex Connor è autrice di thriller e romanzi storici ambientati nel mondo dell’arte, tutti bestseller e in cima alle classifiche di vendita. Lei stessa è un’artista e vive a Brighton, nel Sussex. Cospirazione Caravaggio, uscito per la Newton Compton nel 2016, è diventato un bestseller ai primi posti delle classifiche italiane. Con Il dipinto maledetto ha vinto il Premio Roma per la Narrativa Straniera. Maledizione Caravaggio è il secondo romanzo di una nuova trilogia, iniziata con Caravaggio enigma. Per saperne di più: alexconnorthrillers.com

Info

I cospiratori di Venezia di Alex Connor (Newton Compton – Nuova Narrativa Newton n. 1119), 352 pagine, euro 12,90 (in eBook, euro 4,99) – ISBN 9788822742964 – Traduzione di Tessa Bernardi