La collana “I Classici del Giallo Mondadori” di novembre (n. 1402) presenta Il falso ispettore (The False Inspector Dew, 1982), di Peter Lovesey.

L'unica precedente apparizione del romanzo risale al 1999, come numero 2614 de "Il Giallo Mondadori".

La trama

Il dottor Baranov, dentista, vede minacciata la sua carriera dai progetti della moglie, da sempre dominante nella coppia. Alma Webster, una sua paziente, è innamorata alla follia di lui. La miscela diventa esplosiva quando gli oscuri desideri di entrambi sembrano combinarsi individuando l’ostacolo comune. Forse la decisione più saggia sarebbe, per lei, dimenticare un impossibile sogno d’amore e, per lui, privilegiare la pace coniugale. Ma c’è chi ha già dovuto affrontare in passato un analogo dilemma ricorrendo a una soluzione drastica, come nel famigerato caso Crippen. Ecco, i due aspiranti assassini agiranno allo stesso modo, e poi lasceranno l’Inghilterra a bordo del piroscafo Mauretania diretto negli Stati Uniti. Baranov viaggerà sotto un insospettabile falso nome assumendo l’identità dell’ispettore Dew, colui che anni prima aveva smascherato l’ispiratore del loro piano delittuoso. Scelta azzardata. Il perché lo scoprirà quando sarà costretto a indagare sul proprio crimine.

L’incipit

L’ispettore capo Dew. Il comandante ricordava Dew. Era l’uomo che aveva catturato Crippen nel 1910. Ed era anche maledettamente sicuro che Dew avesse abbandonato il corpo di polizia nello stesso anno.

Prese una matita e, sotto il messaggio, scrisse: “Cos’è questa buffonata? Le comiche sono di sua competenza, se non mi sbaglio”.

Sorridendo tra sé, indirizzò il telegramma al suo vice.

Il vicecomandante si trovava a Waterloo, quel giorno, in compagnia di Charlie Chaplin. Erano stati schierati duecento poliziotti a garanzia dell’ordine pubblico. Chaplin tornava a Londra dopo circa nove anni passati in America. Era partito per gli Stati Uniti come semplice membro di una troupe di comici da music-hall, e ora, al suo ritorno, era diventato uno degli uomini più famosi del mondo. Migliaia di persone si erano radunate attorno alla stazione.

L'autore

Peter Lovesey (1936), scrittore britannico, ha insegnato in diversi college prima di dedicarsi a tempo pieno alla narrativa. È autore di una serie di gialli storici ambientati in epoca vittoriana, con protagonista il sergente Cribb, e di romanzi di ambientazione contemporanea con il detective Peter Diamond. Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti come il Grand Prix de la Littérature Policière e il Grand Prix du Roman d’Aventures, ed è stato più volte premiato dalla Crime Writers’ Association e dalla Mystery Writers of America. Si è firmato anche con lo pseudonimo di Peter Lear.

Info

Il falso ispettore di Peter Lovesey (I Classici del Giallo Mondadori n. 1402), 266 pagine, euro 5,90 – Traduzione di Mauro Boncompagni