La Newton Compton inizia il 2017 portando in libreria un grande thriller d'esordio firmato da Jenny Blackhurst: Era una famiglia tranquilla (How I Lost You, 2014).
La trama
Emma Cartwright ha una vita all’apparenza normale: una bella casa, un gatto, il volontariato la domenica. Nessuno però sa che, tre anni prima, si chiamava Susan Webster e aveva ucciso Dylan, suo figlio di appena dodici settimane. Susan non ricorda nulla dell’accaduto, ma come può non credere a medici, poliziotti e avvocati che hanno raccolto prove quasi schiaccianti della sua colpevolezza? Eppure, nonostante tutti gli indizi siano contro di lei, c’è una piccola parte del suo cervello che non è convinta della versione che le hanno raccontato, che non pensa sia possibile rimuovere un gesto tanto tremendo come l’uccisione del proprio bambino. E se in realtà non fosse un’assassina? E se suo figlio fosse vivo? Susan non può darsi pace finché non trova risposte certe, così decide di lanciarsi in una folle corsa alla ricerca della verità, lottando contro una rete di segreti e bugie che coinvolge proprio le persone che più ama e che minaccia di fare a pezzi tutto il suo mondo.
L'incipit
Alla Commissione per la libertà vigilata da Susan Webster
Paziente n. 397609
23 gennaio 2013
Egregi membri della Commissione,
mi chiamo Susan Webster. Circa quattro anni fa, il 23 lugilo 2009, ho ucciso mio figlio di tre mesi. Mi ci è voluto tutto questo tempo per riuscire a pronunciare tali parole e ad accettarne la verità, eppure scriverle mi procura ancora un dolore inimmaginabile.
Durante il periodo della custodia cautelare e i successivi due anni e otto mesi trascorsi a Oakdale, ho svolto tutte le ricerche possibili sulla psicosi puerperale, la forma di depressione post-parto di cui ho sofferto dopo la nascita di Dylan. Documentarmi mi ha aiutata a capire che in quel giorno terribile non avevo il controllo delle mie azioni. Adesso so anche di aver idealizzato i ricordi che ho di quelle meravigliose dodici settimane trascorse con Dylan, negando così la rabbia tremenda che provavo per lui. Lo so perché lo dicono i dottori.
L'autrice
Jenny Blackhurst è cresciuta in Inghilterra, nello Shropshire, dove ancora vive con marito e figli. Il suo thriller di esordio, Era una famiglia tranquilla, ha ottenuto in pochissimo tempo il consenso della critica e un grande successo di pubblico. In Inghilterra è appena uscito il suo secondo romanzo. Per saperne di più twitter.com/jennyblackhurst
Info
Era una famiglia tranquilla di Jenny Blackhurst (Newton Compton – Nuova Narrativa Newton n. 723), 336 pagine, euro 7,42 (in eBook, euro 2,99) – ISBN 978-88-227-0069-8 – Traduzione di Roberta Maresca
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID