La Giunti Editore nella collana M inizia le pubblicazioni del nuovo anno inviando in libreria il romanzo Ascolta o muori (Wer nicht horen will, muss sterben, 2014) secondo romanzo della scrittrice tedesca Karen Sander, che l’anno precedente ha ottenuto un grande successo con il suo romanzo d’esordio, sempre pubblicato da Giunti con il titolo Muori con me (Schwesterlein komm stirb mit mir, 2013).
In questo secondo thriller ritroviamo i protagonisti che abbiamo conosciuto nel primo e cioè il commissario della omicidi Georg Stadler, cinquant’anni molto ben portati, corteggiatore impenitente di belle donne ma non di colleghe. Nella sua prima indagine è stato “aiutato” da una brava e famosa psicologa criminale: Elisabeth Montario che nel passato aveva già collaborato con la polizia.
Liz Montario ora vive e lavora in Inghilterra ma continua a essere in contatto con i suoi colleghi tedeschi. Lei non sta passando un buon periodo: il suo viso è apparso su giornali e tv dopo aver contribuito, con le sue accurate analisi, a mandare assolto un uomo sospettato di essere l’assassino di un bambino; così approfitta della richiesta di aiuto del commissario Stadler per rientrare in Germania.
Il commissario ha ricevuto una busta e quando l’ha aperta ha avuto una brutta sorpresa: al suo interno ha trovato un dito umano tagliato di netto, nel contempo viene trovato il cadavere di un giovane legato a un palo telefonico, anche lui con un dito tagliato di netto. A un esame più accurato viene trovato ficcato nella gola del morto un biglietto con la scritta “Chi non vuole capire deve subire” e poco dopo al commissario arriva una seconda busta con dentro un altro dito tagliato di netto. E’ chiaro che un serial killer sfida Stadler.
Questo brutale serial killer trova le sue vittima tra giovani ragazzi, che hanno avuto dei problemi presso la loro famiglia e sono scappati di casa. I giovani vengono torturati a morte e poi uccisi.
Sono omicidi difficili da risolvere ed è chiaro che sono legati a un'uccisione avvenuta nel passato.
Per il commissario e la psicologa sarà una indagine lunga e complessa. Come per il precedente romanzo l’autrice ha costruito la trama in modo magistrale che dosando fatti attuali con quanto accaduto nel passato in particolare alla psicologa.
Il thriller è narrato attraverso punti di vista differenti e della protagonista si viene a conoscere qualcosa di più sul suo passato.
In definitiva un thriller che avvince il lettore sin dalle prime pagine con una tensione continua e un finale veramente brillante.
un brano dalla prima pagina:
Giovedì 7 agosto, ore 20.45
L’ abbaiare di un cane in lontananza arrivava ovattato, quasi irreale. Jonathan Geissler aprì gli occhi: assi di legno male assemblate con argilla e paglia. Cercò di girare la testa, ma si bloccò, paralizzato da un dolore lancinante alla fronte.
Maledizione! Dove diavolo sono? Perché mi sta scoppiando la testa?
Chiuse gli occhi e aspettò che la fitta passasse. Provò di nuovo. Un movimento quasi impercettibile, ma il dolore, violento, tornò. Jonathan strinse i denti. Appena mosse il busto fu sopraffatto dalla sensazione di migliaia di chiodi piantati nella carne. Sospirò e si guardò incredulo: era nudo, sporco, la pelle piena di lividi e di piccole, strane abrasioni. I suoi occhi si posarono sulla mano sinistra… e d’un tratto tornò il ricordo.
No!
Il panico lo assalì. Scrutò intorno, agitato, cercando di ignorare quel corpo profanato che gli dispensava torture a ogni minimo movimento. Era ancora in quella capanna, disteso su delle tavole, una specie di branda improvvisata.
L’autrice:
Karen Sander vive in Renania. Traduttrice e docente universitaria, ha esordito con lo straordinario successo di Muori con me (Giunti 2015), primo romanzo della serie incentrata sulla coppia investigativa Stadler-Montario, entrato nella top-ten dei libri di narrativa straniera più venduti. Ascolta o muori, si è piazzato subito fra i bestseller dello Spiegel, vendendo 30.000 copie solo nelle prime due settimane.
la “quarta”
Una macabra sorpresa attende Georg Stadler, commissario capo della Omicidi di Dusseldorf, quando come ogni giorno apre la posta sulla sua scrivania: da una strana busta imbottita, senza mittente, spunta un involucro di nylon che contiene un dito umano, mozzato di netto. Chi può essere l'autore di una simile barbarie? E cosa ne è stato della vittima? Mentre Stadler avvia la sua indagine privata, il resto della squadra è alle prese con un nuovo caso. Un giovane trovato morto, legato a un palo del telefono, con un biglietto conficcato in gola: «Chi non vuole capire deve subire». E, di nuovo, il rituale del dito amputato. A Stadler appare chiaro che non può trattarsi di una coincidenza. Un serial killer lo sta sfidando, e c'è solo una persona in grado di aiutarlo, una persona che come nessun'altra riesce a penetrare le menti criminali: Elisabeth Montano, la brillante psicologa che un anno prima aveva dato una svolta decisiva alle indagini sullo "Squartatore". E il cui fascino inquieto aveva messo a dura prova l'etica professionale di Stadler. Liz non è certo il tipo da tirarsi indietro e mentre la sete di sangue dell'assassino cresce di ora in ora, lei e Stadler si ritroveranno fianco a fianco in una spietata caccia all'uomo…
Karen Sander, Ascolta o muori (Wer nicht horen will, muss sterben, 2014)
Traduzione Lucia Ferrantini
Giunti Editore, collana M, pagg. 407, euro 12,90
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