3 settembre I solisti del mitra

La storia della rapina all'italiana è fatta di vicende e nomi assai noti: la "tuta blu" di via Osoppo Ugo Ciappina, "il solista del mitra" Luciano Lutring , il "compagno bandito" Pietro Cavallero, il "ladro cortese" Horst Fantazzini, "faccia d'angelo" Francis Turatello, il capo del clan dei Marsigliesi Albert Bergamelli, il "bel René" Vallanzasca, Francesco Gorla e Sebastiano Mazzeo, gli spietati mitraglieri di via Imbonati, il giustiziere rosso Cesare Battisti... E sono proprio questi criminali di professione ad essere protagonisti di una puntata speciale di Tutti i colori del giallo il prossimo 3 settembre che analizzerà le storie di rapinatori raccolte dalla giornalista Olga Piscitelli nel suo libro Colpo Grosso (Zona), un libro documentato come un'inchiesta, appassionante come un poliziesco, tragico come un noir. La Piscitelli per l'occasione racconta la storia delle rapine e dei rapinatori più famosi dell'ultimo mezzo secolo. E, tra le righe di vicende più e meno conosciute, proprio mentre nel nostro Paese le rapine tornano in preoccupante aumento, ci offre una serie di dati allarmanti: sono i numeri dell'impunità, di centinaia di crimini e delitti che restano senza un colpevole. A volte senza neanche un perché. Epicentro del "fenomeno" la città di Milano e il suo hinterland: la capitale finanziaria d'Italia, nel primo e secondo dopoguerra, è stata il principale teatro dei più sanguinosi ed eclatanti episodi criminali legati al denaro, una sorta di delirio senza confini di classe, ideologici o morali, sullo sfondo di un'Italia che cambia. Assieme ad Olga Piscitelli a raccontare le vicende dei piccoli e grandi criminali italiani sarà Luciano Lutring, il "bandito rapinatore romantico" come lo definirono i giornali francesi che per anni fece del mitra il su inseparabile compagno.

4 settembre I misteri della Scala

Milano, Teatro alla Scala: siamo nell'autunno del 2001 e il più celebre teatro del mondo sta per chiudere per una importante ristrutturazione; per tre anni avrà una nuova, periferica sede. Ma quando la tensione è già elevata per questo discusso cambiamento ecco che eventi tragici vengono sconvolgere la scena. Prima una ballerina sedicenne, grande promessa del corpo di ballo, viene misteriosamente trovata uccisa in casa, dopo pochi giorni anche un'altra è rinvenuta in teatro con il cranio fracassato. Che cosa unisce queste due prime vittime? Questo è lo spunto di partenza dell'ultimo romanzo di Bianca Garavelli Il passo della dea (Passigli) protagonista il prossimo 4 settembre a Tutti i colori del giallo, un mistery esoterico che indaga su una Milano sotterannea dei misteri dove succedono cose inspiegabili e si possono trovare: funghi allucinogeni, sparizioni improvvise, voci che emergono dal nulla, ombre oscure, ali che si materializzano, una strage in un negozio di animali, gatti magici.