Tutto ciò che resta

Arriva sugli scaffali delle librerie il romanzo Tutto ciò che resta (What She Left, 2015), pubblicato dalla Longanesi. E’ il romanzo d’esordio di T. R. Richmond pseudonimo che è usato da un noto giornalista..

Potremmo sintetizzare in modo estremo il contenuto del volume con una semplice frase: “La verità fa male per un poco di tempo, ma le bugie fanno male per sempre”.

Seguendo la trama del racconto di Richmond, l’autore descrive molto bene al lettore  un certo modo di vivere della gioventù e cosa si nasconde dietro la facciata di una persona che appare agli amici e conoscenti come “normale” “solare” e innamorata della vita. Il nostro mondo attuale ormai è completamente digitalizzato e ognuno di noi lascia continuamente delle tracce indelebili.

Alice Salmon è una di quelle ragazze, piene di vita, ha un buon lavoro e un futuro luminoso davanti a sè, ma ha un segreto. Un segreto che non vuole più tenersi dentro,  lo vuole rivelare anche se è cosciente che questo la potrebbe mettere in pericolo.

Un giorno decide di ritornare al suo paese natale e il giorno dopo il suo corpo galleggia in un fiume.

Una morte che sconcerta quanti la conoscevano anche perchè appare chiaro che la ragazza è stata uccisa. La notizia è sui giornali, sui blog e sui siti di social media

Nella speranza di far luce su questa morte, il suo ex professore Jeremy Cooke decide di indagare per  mettere insieme il puzzle della sua vita.

Egli intervista le persone a lei più vicine, parla con amici, parenti e fidanzati. Raccoglie ogni commento circa la sua tragica morte, sotto forma di messaggi di testo, lettere, e anche  tweet, e-mail e ogni altro elemento di “cattura” delle informazioni che si possono ottenere. Consulta anche i suoi diari al fine di conoscere la sua vita e le possibili ragioni che possono aver causato la sua morte.

In questo caso, quello che il protagonista Jeremy Coke viene via via compilando prende forma con citazioni dopo citazioni e molti contributi diversi. Tutto ciò intriga e rende la lettura avvincente.

Sembra che il fantasma di Alice debba essere messo a riposo con la rivelazione di ciò che è accaduto quella notte nevosa di febbraio. Ci sono false piste, ma anche indizi camuffati sottilmente. Si appalesano il dolore, l'adulterio, il tradimento, l'ossessione, l'amore e la perdita: un inebriante mix di bagaglio emotivo che tiene il lettore incollato alle pagine del libro fino alla fine.

L’autore:

T.R. Richmond è lo pseudonimo scelto da un affermato giornalista che si è occupato di cultura su The Daily Telegraph, The Independent, Time Out, The Daily Express e The Bookseller. Dopo aver vissuto a Londra, Newcastle e Cardiff, ora vive nel Surrey con la moglie.

La “quarta”

Alice Salmon è piena di passione e di vita. Ha un lavoro che la appassiona, una città come Londra ai suoi piedi, molti interessi e molti amici. E Alice, come ognuno di noi, ha un segreto. Solo che non può più tenerlo per sé. O forse non vuole, anche se rivelarlo sarebbe pericoloso. Un giorno Alice fa ritorno alla cittadina in cui è cresciuta e dove ha studiato, e la mattina dopo il suo corpo viene riportato a galla dalle acque del fiume. Appare presto chiaro che la sua morte non è stata un incidente. Ma davvero il suo segreto è morto con lei? Davvero la sua storia finisce quando finisce la sua vita? Forse le storie non muoiono mai se c’è qualcuno che le racconta. A ricostruire minuziosamente la vita di Alice, nella speranza di chiarire le circostanze della sua morte, è un suo ex professore, l’anziano scrittore Jeremy Cooke. Cooke si dedica anima e corpo al progetto e raccoglie documenti, lettere, diari, testimonianze di amici e parenti, e perfino frammenti tratti dai social media, dai blog, dai siti internet su cui Alice scriveva. Tutte le tracce fisiche e soprattutto virtuali che Alice, come ormai tutti noi, ha lasciato. Tutto ciò che componeva l’universo di una vita apparentemente quieta e normale. Perché la verità è nascosta non in ciò che è scomparso, ma in tutto ciò che resta. Ma qual è il vero motivo per cui Cooke si dedica con tanta tenacia a questo progetto, anche contro la volontà dei famigliari di Alice? E se anche lui avesse qualcosa di oscuro e terribile da nascondere? E se tutto ciò che resta non fosse la verità, ma un’immensa menzogna?

Tutto cio che resta di T.R. Richmond (What She Left, 2015)

Traduzione Mirko Zilahi De Gyurgyokai

Longanesi, collana La Gaja Scienza 1185, pagg. 387, euro 16,90