Su Rete 4 da sabato 10 settembre alle 21 sarà trasmesso un nuovo ciclo di film per la televisione, che avrà come protagonista il commissario Jean Paul Moulin, alle prese con affari sporchi di ogni tipo: dalla droga agli omicidi.

Il commissario Moulin è stato creato inizialmente come protagonista di una miniserie di quattro episodi, il cui primo, dal titolo Il commissario Moulin è stato trasmesso su Rete 4 il 9 giugno 2004.

Visto il grande successo ottenuto è stato deciso di produrre una vera e propria serie di film che partirà appunto il 10 settembre con l'episodio dal titolo La terminatrice.

L'episodio vede il commissario Moulin coinvolto in un'indagine nel mondo della prostituzione, per scoprire quale sia la causa della misteriosa morte di alcune prostitute, che paiono decedute per overdose. Ma quando anche la sua collaboratrice Natalie viene uccisa con un colpo di pistola il commissario non ha più dubbi: si tratta di un assassino.

Per interpretare il commissario Jean Paul Moulin, un poliziotto parigino dinamico e sportivo, è stato scelto l’attore di origine svizzera Yves Rénier che a proposito del suo personaggio ha dichiarato: “I produttori avevano già scelto un altro attore che però aveva rifiutato. Così ripiegarono su di me, sebbene all’epoca mi trovassero un po' troppo giovane: avevo solo 33 anni. All’inizio si trattava di un ruolo poco interessante, messo lì giusto per collegare i vari momenti delle indagini. Oggi, dopo quasi 30 anni dal nostro primo incontro, posso dire che io e Moulin siamo praticamente cresciuti e maturati insieme. Abbiamo anche molte cose in comune: dal guardaroba, entrambi amiamo jeans e scarpe da ginnastica, fino alla passione per le moto di grossa cilindrata.”

Grazie all’interpretazione di Yves Rénier il commissario ha conquistato subito una vasta popolarità, diventando protagonista di ben 19 film per la televisione trasmessi con successo tra il 1976 ed il 1982.

Dopo una pausa di qualche anno è ritornato sul piccolo schermo a partire dal 1987 con una nuova serie di avventure girate come film autonomi negli anni successivi.