John Perry è stato per anni un soldato artificialmente potenziato, prestando servizio nelle Forze di Difesa Coloniali. Adesso, dopo una vita di missioni e azioni al limite della sopravvivenza, è pronto a cominciare la sua nuova vita assieme alla moglie Jane. Una vita fatta di tranquillità e serenità nel piccolo pianeta di Huckleberry, come semplice difensore civico. Ma, in realtà, non è ancora arrivato il momento di ritirarsi per il vecchio soldato, infatti la sua desiderata tranquillità viene bruscamente interrotta dalla visita del Generale Rybichi, che lo ingaggia per diventare il responsabile di una nuova colonia umana. Ma il futuro è ben più complesso di quello che sembra, e così suo malgrado, John assieme alla fedele compagna Jane saranno invischiati in una complessa trama politica, in sotterfugi di potere che li lasceranno spiazzati, il tutto con la minacciosa ombra all’orizzonte di una terribile carneficina.
L’ultima colonia è un romanzo dell’autore statunitense John Scalzi (già vincitore del prestigioso premio Hugo nel 2013), ed è pubblicato in Italia da Gargoyle Books. Si tratta del terzo romanzo della serie Old Man’s War (i primi due: Morire per vivere, Le Brigate Fantasma – Gargoyle 2012, 2013), il cui ottavo volume è in uscita negli Stati Uniti. Il romanzo è in se autoconclusivo, e sebbene riproponga personaggi e ambientazioni comuni può essere letto e goduto anche da chi si avvicina a questa splendida saga per la prima volta.
Con Scalzi siamo di fronte a una fantascienza matura e consapevole, di impostazione militare come il miglior Heilein di Fanteria dello Spazio. In questo romanzo l’autore americano sposta la sua attenzione e la sua scrittura in una dimensione nuova, allargando gli eventi e le possibilità di sviluppo della serie. Con un’attenta costruzione dell’intreccio e delle dinamiche politiche, mette in secondo piano l’azione e i combattimenti che erano stati sino ad ora i suoi punti di forza. Ma anche in questa sua nuova prova supera ampiamente le aspettative realizzando un romanzo godibile, divertente, ben coeso e profondo. Le dinamiche del potere, l’inganno e i reali destini dell’universo diventano specchio segreto e cartina di tornasole per riflessioni sugli individui e sul loro dominio.
Un libro divertente e intelligente, che cattura il lettore portandolo attraverso lo spazio e il tempo. Da leggere in attesa del continuo della saga.
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