A dieci anni la vita scorre via giocando a calcio, non importa avere un campetto regolamentare, è sufficiente segnare le porte con degli oggetti e assicurarsi di non indossare vestiti nuovi perché nessuno ha voglia di sentire le lamentele della mamma. A dieci anni è possibile, ma non necessario, avere un cellulare, non importa se è di ultima generazione tanto serve principalmente a convocare i giocatori e (così dicono i grandi) a far sapere sempre dove si è diretti e con chi. A dieci anni la scuola è una grande scocciatura e non importa avere sempre tutti dieci perché tanto ci si va per scambiare le figurine degli Squartati.
A dieci anni non importa se sei grasso o magro, se porti gli occhiali e non vai bene a matematica, l’importante è che tu non sia femmina!
Marco ha dieci anni e parla con le femmine soltanto per dargli della “scema” e “cretina abissale”. Le sue compagne di classe sono tutte noiose: non giocano a calcio nei corridoi a ricreazione, leggono libri piuttosto che collezionare le figurine, hanno sempre i videogiochi più stupidi e si lamentano sempre delle prese dei maschi quando si gioca ad acchiappino.
Donne? Bleah!! …ma Adele Ardielli, la nuova arrivata, è l’unica che riesce a distrarlo durante le sue mitiche parate. Carlo, il suo migliore amico, è fidanzato dall’asilo con Elena è sa bene cosa significhi amare un femmina e subito si accorge della simpatia di Marco per Adele e lo convince a dichiararsi.
Dieci sono le regole della Lista Sacra scritte da Carlo per Marco e solo se le rispetterà alla lettera sarà in grado di conquistare il cuore di Adele: la fidanzata se urla ha ragione, mai dimenticare il giorno del suo compleanno, interessarsi sempre ai suoi hobby, a San Valentino si regala sempre un cioccolatino a forma di cuore, consegnare spesso messaggi d’amore, ripetere sempre che è bellissima, tenere sempre la sua mano sull’autobus della scuola, baciarla solo dalla terza media in poi e cosa più importante…un giorno ti sposerà.
Basterà davvero seguire queste regole per conquistare il cuore di Adele? Come reagiranno i genitori di Marco quando scopriranno che si è innamorato? Riuscirà a sacrificare le sue partite a calcio per passare più tempo con lei?
Una lettura che solletica il cuore, quella di “Alla conquista di Adele” di Teo Benedetti per Einaudi Ragazzi, che fa rivivere la semplicità dei primi sentimenti, che fa sorridere e riflettere sulla difficoltà della gestione dei rapporti amorosi, sull’amicizia tra sessi diversi e sulle stereotipie di genere. Una scrittura fluida, divertente e suggestiva, una storia ricca di colpi di scena, e fremiti del cuore, che affeziona alla lettura e ai personaggi, simpaticamente illustrata dal sempre bravissimo Jean Claude Vinci.
Un romanzo tenero e appassionante, scritto con grazia e leggerezza. Un vero pezzo di bravura, l’occasione per tornare a essere quei bambini innamorati che tanto hanno da imparare, ma ancor di più da insegnare.
Alla conquista di Adele – di Teo Benedetti – Einaudi Ragazzi – pagg. 136 – euro 10.00
Giudizio **** ottimo
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