Altro interessante thriller che ci permetterà di passare alcune ora di svago in questa estate che stenta molto ad arrivare è stato pubblicato dalla Editrice Nord con il titolo La morte è un sospiro nel silenzio (Den tredje rosten, 2013) scritto a quattro mani da Cilla & Rolf Borjlind, che sono due sceneggiatori molto famosi in Svezia e ora sono passati alla carta stampata. Li abbiamo già conosciuto con il romanzo La marea nasconde ogni cosa, edito sempre dalla Nord.
I lettori in questo romanzo ritrovano Olivia Rönning e Tom Stilton, la coppia di investigatori che ha conosciuto nel precedente libro
A Marsiglia viene ritrovato il cadavere smembrato e sepolto di diversi luoghi di una donna cieca che in passato ha lavorato presso un circo come ragazza-bersaglio per un lanciatore di coltelli.
Un omicidio veramente brutale che scuote un amico intimo di Tom Stilton e insieme si recano in Francia per investigare sull’accaduto e scoprire cosa si nasconde dietro quell’omicidio.
Nel contempo a Stoccolma una ragazza, Sandra Sahlmann al rientro a casa scopre che Bengt, suo padre si è impiccato. Per la polizia è un suicidio ma Olivia Ronning si rende conto che qualcosa non torna. L’uomo non ha lasciato alcun biglietto di spiegazioni, poi sapeva cha la figlia sarebbe rientrata entro breve e che sarebbe stata lei a trovarlo, inoltre l’uomo era un funzionario della dogana e proprio da quei uffici era scomparsa una grossa partita di droga.
Troppe cose che non “quadrano” e forse l’uomo è stato ucciso proprio perchè non parlasse e le indagini fanno emergere pericolose verità.
Ad un certo punto le indagini di Tom si incrociano con quelle di Olivia. In qualche modo i due omicidi sono collegati e nonostante i loro precedenti disaccordi i due investigatori riprendono a lavorare insieme.
un brano:
«Bengt Sahimann si è suicidato», disse Métte.
«Lo so, sono appena stata a casa sua», replicò Olivia.
«Però c'è qualcosa che non mi torna in questa storia. Tanto per cominciare, sapeva che la figlia stava per tornare a casa e che sarebbe stata lei a trovarlo.
Non è un po' strano?»
«Sicuro. C'è altro?»
«Sì. Il suo computer è sparito.
Sahimann lavorava all'Agenzia delle Dogane.
Possibile che qualcuno l'abbia ucciso per metterlo a tacere?»
gli autori:
Cilla e Rolf Bòrjlind sono inseparabili, sia nel lavoro sia nella vita. Insieme hanno scritto sceneggiature per la televisione e per il cinema, riscuotendo un enorme successo di pubblico e di critica. La marea nasconde ogni cosa è stato il loro esordio e si è subito imposto come un vero e proprio caso editoriale in tutta Europa. E uguale fortuna ha ottenuto La morte è un sospiro nel silenzio, il secondo romanzo con protagonista Olivia Rivera.
La quarta:
Il motorino che si rompe, la pioggia che le sferza il viso, il freddo che s'insinua tra i vestiti: Sandra Sahimann desidera soltanto tornare a casa. Ma, non appena apre la porta, si sente sprofondare in un incubo. Suo padre si è impiccato. In un attimo, il salotto brulica di paramedici e agenti di polizia, che si affrettano ad archiviare il caso come suicidio. Soltanto la giovane Olivia Rivera ha l'impressione che qualcosa non vada. Innanzitutto Bengt Sahimann non ha lasciato neppure un biglietto, pur sapendo che sarebbe stata la figlia a trovarlo. Inoltre lavorava all'Agenzia delle Dogane, da dove è scomparsa una grossa partita di droga sequestrata a un trafficante. Possibile che Sahimann fosse coinvolto nel furto? O forse stava per smascherare il colpevole e perciò è stato messo a tacere? Nonostante il parere contrario dei colleghi, Olivia è determinata a scoprire la verità. E, avanzando da sola lungo un cammino costellato di velate minacce e di persone sparite nel nulla, ben presto si renderà conto che la morte di Bengt Sahimann è solo la punta di un iceberg immerso in un mare nero di verità inconfessabili...
La morte è un sospiro nel silenzio di Cilla & Rolf Borjlind (Den tredje rosten, 2013)
Traduzione Alessandro Storti
Editrice Nord, collana Narrativa 593, pagg.409, euro 18,00
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