La fine è vicina. Questa è la frase chiave de L’ultima ragione dei re di Joe Abercrombie, pubblicato da Gargoyle Books. Si tratta del volume conclusivo della magnifica trilogia The First Law (i precedenti volumi sono: Il richiamo delle spade e Non prima che siano impiccati, sempre Gargoyle), e dal momento che la festa di sangue sta finendo e gli ospiti (per lo meno quelli ancora vivi) stanno andando via, alcune considerazioni sono d’obbligo.

Il mondo, la storia, la trilogia creati da Abercrombie sono entusiasmanti, gettano una luce crudele, crepuscolare e spietata su un nuovo modo di concepire la letteratura fantasy, che si scrolla di dosso una pesante eredità fatta di maghi, elfi e terre incantate, per descrivere un mondo tormentato di lotte, sangue e intrighi. Una fantasy, non solo più adulta e consapevole, ma molto più cinica e adatta a un pubblico smaliziato e disposto ad affrontare momenti forti e disturbanti, spietati e profondamente reali. Una fantasy che rivaleggia senza paura e senza problemi con il miglior R.R. Martin.

Nella lettura dei tre romanzi, e di quest’ultimo in particolare si è apprezzato la lenta, ma inesorabile, progressione dell’autore, la scrittura si è fatta più fluida, nonostante l’intreccio divenisse sempre più articolato, e i personaggi hanno acquisito ancor più concretezza e profondità. Le tessere del puzzle hanno lentamente preso il loro posto, e le vicende si sono evolute prevedibili o inaspettate, ma sempre profondamente coerenti. I personaggi, figure a volte ambigue e tormentate, hanno avuto un ulteriore saltò di qualità e si sono impresse indelebili nella mente e nella fantasia del lettore.

Il mondo creato dall’autore inglese ha completato la sua struttura e la sua coerenza, ma si tratta di un mondo che non abbandoneremo tanto presto, infatti oltre alla trilogia d La prima legge, nel medesimo mondo sono ambientati i romanzi stand alone The Heroes (il primo pubblicato in Italia e che ha subito rivelato il talento di Abercrombie), Red Country e Best Served Cold (appena pubblicato da Gargoyle con il titolo Il sapore della vendetta), e nei progetti dell’autore è prevista una nuova imponente trilogia.

Insomma sangue, combattimenti, dolore e morte ci accompagneranno ancora per molto fra le pagine di Joe Abercrombie.

Da leggere, rileggere, recuperare i precedenti volumi, e poi infine… leggere ancora.