E’ in libreria dal 2 gennaio il romanzo La frode (Mortal Bonds, 2013)  dello scrittore Michael Sears. Questo  titolo segue il suo romanzo d’esordio Venerdi nero (Black Fridays, 2012), pubblicato con notevole successo lo scorso anno sempre da Timecrime.

L’autore è un esperto di finanza in quanto ha lavorato per più di vent’anni a Wall Street e per le sue storie si avvale appunto di queste esperienze e il suo successo è dovuto anche all’originalità della trama e allo spessore dei personaggi.

Nel precedente romanzo abbiamo letto come il protagonista,  Jason Stafford sia uscito di prigione dopo due anni che gli sono stati inflitti con una accusa di frode finanziaria. La sua vita e la sua credibilità in campo finanziario sono ora ovviamente pari a zero, è disoccupato, però molti conoscono la sua competenza in materia di finanza e gli chiedono di indagare  magari su affari poco chiari.

Questa volta Jason è assunto dalla famiglia di William von Becker ricco proprietario di una delle più grandi banche d’investimento, ma quando il fondo era crollato si era scoperto che era tutta una enorme frode.

Von Becker muore suicida (o suicidato) in carcere e Jason ha il compito di trovare dove il banchiere ha nascosto una enorme quantità di denaro prima che ci arrivino i federali oppure alcuni banchieri internazionali e diversi liberi professionisti dalle attività poco chiare.

Durante le sue indagini molte cose accadono e si fanno avanti personaggi molto pericolosi, inoltre Jason deve affrontare vari problemi personali come suo figlio autistico, l’arrivo della sua perfida ex-moglie che apparentemente vuole visitare il loro figlio ma Stafford sospetta che dietro questa visita ci sia qualcosa di più e non ha idea di quanto questa visita sia destinata a cambiare la sua vita.

L’autore ha scritto un altro thriller-finanziario ben costruito che “apre” una finestra  sul mercato finanziario e sugli intrighi delle varie società che vi operano.

l’autore:

Michael Sears ha trascorso oltre vent’anni a Wall Street, fino a diventare l’amministratore delegato della Paine Webber e della Jefferies & Co., prima di lasciare l’azienda nel 2005.

Per il suo straordinario esordio, Venerdì Nero, pubblicato in Italia da Timecrime nel 2013, è stato nominato per l’Edgar Award for Best First Novel.

Vive a Sea Cliff, New York.

la quarta:

William von Becker gestiva una delle piùgrandi banche d’investimento del Nord America, fino a quando il fondo non è crollato, smascherando così una colossale frode. Quando von Becker muore suicida in carcere, la sua famiglia decide di assumere l’investigatore finanziario Jason Stafford. Ci sono ancora parecchi soldi fuori, da qualche parte ? gli viene detto ? e vogliono che Stafford li trovi prima che lo facciano i federali e altri “intermediari finanziari”, se così li si può chiamare, che agiscono al limite della legge. Con questi ultimi sarebbe meglio non avere a che fare, ma una volta iniziata l’indagine Stafford non riuscirà a tenersi lontano dai guai. Come se non bastasse, la sua ex moglie ha scelto di trasferirsi a New York per riallacciare i rapporti con il figlio autistico, e Stafford teme che possa sconvolgere il suo mondo così fragile e faticosamente costruito. Seguendo una pista di riciclaggio di denaro sporco e risalendo, d’intermediario in intermediario, fino al più pericoloso dei mandanti, Stafford rischia, come al solito, di scoprire più di quanto non gli sia stato richiesto

La frode di Michael Sears (Mortal Bonds, 2013)

Traduzione Federico Lopiparo

Timecrime, pagg. 436, euro 14,90