Bonnefous è un giovane studente di medicina che nel 1915 si arruola volontario insieme a un gruppo di coetanei per partecipare con ingenuo entusiasmo a una guerra che tutti attendono breve e indolore (o quasi), ma che in realtà si trasformerà nel primo conflitto mondiale. Una macelleria umana che cambierà il volto del pianeta e la storia del secolo. I giovani studenti saranno gettati fra gli orrori e le false illusioni della guerra. La loro società, il mondo che li circonda e in cui avevano creduto ciecamente, si sfalderà e crollerà miseramente sotto i cannoni dell’artiglieria, in mezzo al fango delle trincee, e sopra i cadaveri dei morti e i corpi doloranti dei mutilati.
Loro cambieranno per sempre, diverranno uomini nel peggiore dei modi possibili, affrontando il dolore e la morte, la sofferenza e la paura. Ma avranno dalla loro anche l’amicizia, un sentimento di comunanza fraterna che li legherà sempre più forte, invisibile ma inestinguibile. E cercheranno anche fra il sangue e il dolore di vivere una vita fatta di sentimenti e piccole gioie.
Ragazzi di belle speranza è un romanzo della scrittrice e traduttrice francese Nathalie Bauer, amato da pubblico e critica nel paese d’oltralpe viene ora pubblicato in Italia da Cavallo di Ferro.
Si tratta di un romanzo sorprendente e originale, in cui l’autrice partendo dai diari e dalle foto del nonno, soldato nella prima guerra mondiale, ricostruisce un mondo e una società sul punto di smarrirsi e in questo doloroso e accattivante contesto inserisce una storia di sentimento e amicizia, che crescita e di sofferenza. La narrazione è accompagnata dalle foto originali e da brani di diario dando a tutta la vicenda un impatto emotivo di eccezionale spessore, colpendo con dolorosa intensità l’ingenuo lettore, che si troverà, pagina dopo pagina, a capire, comprendere, amare e soffrire, fra le pieghe della storia, di una storia che tristemente ci appartiene, ma che sembra sparire fra le pieghe di un tempo e di una società sempre più distratta dalla futilità
Un inno alla vita e alla pace, fra i dolori della morte e della guerra.
Un romanzo splendido e commovente.
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