La serie Covert-One vede la luce quando Robert Ludlum ci ha già lasciati. In effetti Laboratorio mortale (The Haedes Factor) è uno di quei progetti che leggenda vuole siano rimasti incompiuti nel cassetto dell’autore e quindi sviluppati da altri. Ho qualche dubbio.

Se escludiamo i romanzi con Bourne che, nelle intenzioni dello stesso autore, non sono mai stati seriali ma semplicemente storie con lo stesso protagonista (tre in vent’anni), Ludlum non ha mai concepito i suoi romanzi per dimensioni e intrecci per essere dei serial che hanno programmaticamente lunghezze e svolgimenti più semplici. Più probabile che si trattasse di un abbozzo per un singolo romanzo. Di questo ovviamente non possiamo essere certi, di fatto Covert One è diventato un “marchio nel marchio” e da dodici anni le uscite targate semplicemente “Ludlum” - prima da solo poi inevitabilmente con altri - si alternano a quelle di questa lunga saga di romanzi, tutti piuttosto ben riusciti.

Il sodalizio con Eric Van Lustbader fa parte di un’idea nata probabilmente dal successo dei film su Bourne.

         

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