In questi giorni di metà gennaio le Rizzoli ha inviato in libreria L’amore bugiardo (Gone Girl, 2012) della scrittrice Gillian Flyn.

L’autrice è già nota ai nostri lettori in quanto è stato pubblicato un altro suo romanzo che ha vinto ben due Dagger Awards (Sulla pelle – Piemme 2008).

Brevemente indichiamo le “tappe” percorse in pochissimo tempo da L’amore Bugiardo. Non appena pubblicato Gone Girl si posiziona al secondo posto della classifica del New York Times per poi passare dopo pochissimo al primo posto, restandoci per otto settimane e nella top ten per circa sei mesi.

Nel Natale 2012 viene pubblicato da Rizzoli Digital First e ora arriva in libreria in formato cartaceo.

L’autrice con questo romanzo dimostra che è alquanto difficile conoscere a fondo una persona anche quella, uomo o donna, con cui si è sposati e ci si dorme insieme.

I protagonisti, che sono anche le voci narranti alternate del romanzo, sono Amy e Nick, una coppia affiatata, sposata da circa cinque anni.

Si erano incontrati a una festa ed era stato amore a prima vista. Si sono sposati e hanno lavorato a New York, ma dopo qualche anno hanno perso entrambi il lavoro e questo li ha portati a trasferirsi in Missouri nella cittadina di North Carthage. Lui apre un bar e lei si trasforma da donna in carriera a Casalinga. Certo è una avvilente discesa verso il basso.

Sono trascorsi cinque anni dal loro matrimonio e la mattina dell’anniversario Nick non trova più sua moglie. E’ scomparsa.

La polizia sospetta immediatamente di Nick, ci sono cose che non convincono come tracce di sangue e nel salotto segni di un litigio e di una colluttazione che Nick non sa giustificare, è senza alibi e inoltre ha una relazione con una giovane studentessa.

A rendere più forti i dubbi della polizia c’è il ritrovamento del diario di Amy dove la donna quasi in modo maniacale prendeva nota di tutto, anche di violenze fisiche e psicologiche subite durante gli anni di matrimonio.

Certo Nick non ha detto tutta la verità, ma a chi si deve credere: a lui che si dichiara innocente e che cerca sua moglie oppure a quanto ha scritto Amy?

Un thriller costruito su una sequenza di colpi di scena che coinvolge il lettore in maniera incredibile e mostra con lucidità che anche nel matrimonio più riuscito c’è sempre un lato oscuro.

L’autrice:

Gillian Flynn è cresciuta in Missouri ma vive a Chicago con suo marito, il figlio e un grosso gatto. Figlia di un professore di cinema e di un’insegnante di lettura, non stupisce il fatto che sia diventata critico televisivo per «Entertainment Weekly». e che ami la letteratura, al punto d’aver scritto un libro (Sulla pelle, Piemme, 2008) che ha vinto due Dagger Awards, è stato finalista all’Edgar Award ed è stato tradotto in venti paesi.

Attualmente sta lavorando alla sceneggiatura di Gone Girl, che sarà prodotto e interpretato da Reese Witherspoon nel ruolo della protagonista

la quarta:

Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione, l’accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici, innamorati, pieni di futuro.

Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani professionisti in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono stati costretti a reinventarsi: lui proprietario del bar di quartiere accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia anonima e sperduta. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con tanta cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall’angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino? Raccontato dalle voci alternate di Nick e Amy, L’amore bugiardo è una vertiginosa incursione nel lato oscuro del matrimonio.

L’amore bugiardo di Gillian Flynn (Gone Girl, 2012)

Traduzioni Francesco Graziosi (Nick) – Isabella Zani (Amy)

Rizzoli, collana Rizzoli Best, pagg. 459, euro 18,00