Giunti Editore, nella collana M pubblica un interessante thriller dal titolo Combinazione mortale (The Lock Artist, 2010) dello scrittore americano Steve Hamilton.

Autore noto e apprezzato negli Usa, con questo romanzo ha vinto il prestigioso Edgar Award del 2011 ed è uno dei quattro autori americani ad aver vinto questo premio due volte.

Stranamente in Italia sino ad oggi solo un suo romanzo è stato pubblicato nella collana il Giallo Mondadori..

Il protagonista della vicenda si chiama Mike e alla età di otto anni era stato soprannominato dalla stampa “Miracle Boy” perchè sopravvissuto alla strage della sua famiglia compiuta da un killer. Lui si era chiuso dentro una cassaforte che poi il killer aveva gettato nel vicino fiume. Mike era stato salvato solo all’ultimo momento, ma il grande trauma lo aveva reso muto.

Successivamente da tutti era conosciuto come il “Muto”. Crescendo il ragazzo scopre di avere due doni naturali: sa disegnare molto bene e si scopre la capacità veramente fantastica di saper aprire qualsiasi lucchetto, serratura e cassaforte. Anche i più moderni mezzi di chiusura per lui non hanno segreti e li scassina con grande facilità.

Questo suo particolare dono non passa inosservato alla malavita che ben presto lo obbliga a lavorare per un gruppo criminale e Mike è obbligato a girare per tutto il paese e rendere facile la vita ai malavitosi.

Arriva però il momento per lui di ribellarsi, tornare al suo paese dalla ragazza che ama e affrontare finalmente il segreto più grande della sua vita.

Quel segreto che lo ha tenuto in silenzio per tutti questi anni.

L’autore:

Steve Hamilton è nato a Detroit nel 1961. Attualmente vive a New York. Ha iniziato la sua carriera di scrittore nel 1998 con Un freddo giorno in paradiso (Il Giallo Mondadori, 2001), vincitore dell'Edgar Award come miglior esordio e primo romanzo della fortunata serie di Alex McKnight, che ha prodotto grandi bestseller internazionali. Da allora Hamilton ha vinto tutti i più prestigiosi premi letterari nel campo della crime fiction. Con Combinazione mortale ha ottenuto per la seconda volta l'Edgar Award, che solo altri tre autori hanno vinto due volte.

Le opere di Hamilton sono tradotte in 15 paesi.

la quarta:

A otto anni lo chiamavano ''Miracle Boy'', per essere sopravvissuto alla strage della sua famiglia chiudendosi in una cassaforte poi gettata nel fiume dal killer - ma recuperata giusto in tempo per strapparlo alla morte. Il trauma però lo renderà incapace di parlare: adesso Mike ha diciotto anni e per tutti è ''Il Muto''. Emarginato dai compagni di scuola come una specie di ritardato, Mike scopre ben presto di possedere un talento molto particolare: la capacità di scassinare qualsiasi tipo di serratura, lucchetto e... persino una cassaforte contenente milioni di dollari. Un talento che non passerà certo inosservato, soprattutto dal clan della malavita locale che minaccia il padre di Amelia, la ragazza di cui è perdutamente innamorato.

Per «Il Mago delle Serrature» inizia la sfida più importante della sua esistenza, che forse lo aiuterà a chiudere i conti col mistero che ha segnato in modo indelebile il suo passato. Ma il gioco si fa sempre più pericoloso e Mike deve stare molto attento a non perdere quello che al mondo ha di più caro.

Combinazione mortale di Steve Hamilton (The Lock Artist, 2010)

Traduzione Tania Spagnoli

Giunti Editore, collana M, pagg. 427, euro 12,90