Tre storie di carcere e vendetta, crimine e redenzione. Tre uomini che vivono il loro lato oscuro, quella crudele zona d’ombra che è dentro ognuno di noi.

Joe Denton è uno sbirro che dopo aver scontato sette anni di carcere per il tentato omicidio del procuratore distrettuale torna in libertà, ma la libertà, forse, non è ancora pronta per lui. Un passato fatto di droga e scommesse torna a pretendere da lui il pegno della vendetta.

Kyle Nevin è un assassino ordinato e corretto che per essere stato tradito dal suo boss si è dovuto fare la galera, adesso è tornato in libertà e a un unico desiderio… trasformarsi in angelo vendicatore.

Leonard March ha sessantadue anni e ventotto omicidi sulla coscienza, anche per lui si aprono le porte del carcere e forse una nuova vita… ma quale potrà essere la sua vita quando in tanti, in troppi, lo vogliono morto.

La trilogia nera di Dave Zeltserman è un poderoso volume (oltre 800 pagine) presentato in Italia dall’editore timeCRIME, che raccoglie tre volumi dell’autore statunitense: Piccoli crimini (già pubblicato Fanucci – 2010), La vera storia di Kyle Nevin e Killer (entrambi inediti nel nostro paese). La trilogia è stato un vero e proprio caso letterario negli States contribuendo a lanciare il suo autore nell’empireo del noir.

Si tratta di una lettura forte e decisa, con una scrittura dinamica e adrenalinica, che trascina senza pietà in un mondo fatto di duri senza cuore, carcere e vendetta. I noir di Zeltserman sono classici nella struttura e nell’ambientazione, e proprio per questo immediatamente riconoscibili dal lettore attento e appassionato, ma il suo stile è sempre fresco e coinvolgente, i paragoni che si possono fare sono pochi e di grande spessore, su tutti ovviamente James Ellroy e Elmore Leonard.

La lettura è trascinante e mozzafiato, i romanzi si leggono tutti d’un fiato e le 800 pagine scorrono via con una facilità imbarazzante e sconcertante, si ha la sensazione oppressiva e concreta di essere vicino ai protagonisti, vicino alla loro sete di vendetta e alla speranza di una redenzione, che forse non verrà mai, perché in realtà non la si desidera. Si ha la sensazione di essere vicino al lato oscuro dei protagonisti, ma forse ci avviciniamo solo al nostro lato oscuro.

Tre romanzi che sono tre schiaffi violenti, tre pugni allo stomaco, tre momenti di eccezionale bravura narrativa.

Da leggere senza respiro e senza pietà!