Nick si fermò. «Oh. Chiedo scusa. Non lo sapevo.» Riprese a camminare. «Non ho mai conosciuto tuo padre, ma ho avuto a che fare con il suo superiore alla DGS, Robles. Era ancora attivo quando sono arrivato qui.» La guardò di nuovo. «Non dev’essere stato facile crescere a Cayo Almirante.»

«Il peggio è stato riuscire ad andarsene.»

«Posso immaginare», commentò Nick. «Okay, parliamo di lavoro. Il Professore deve muoversi all’insaputa del resto della CIA. C’è qualcuno che protegge questo Escudero e non sappiamo ancora perché. Io sono quasi in pensione, per cui nessuno mi fa caso, ho molti contatti e posso agire indisturbato. Ora abbiamo due obiettivi: fermare le armi e scoprire cosa c’è dietro, tutto senza che a casa se ne accorgano. Verrà a darci una mano un giovane della Sezione D, mi dicono che hai già lavorato con lui.»

«Angel?»

«Esatto.»

«Eravamo insieme in un’operazione il mese scorso, ma non l’ho incontrato di persona», rispose Mercy, ripensando al suo primo, rischioso incarico per la Sezione D, ad Amburgo. «Ci sarà anche un altro uomo. Il mio braccio destro, Jorge Romero.»

«Ottimo. La prima mossa è costruirti una leggenda. Sarai una mercante d’armi. Mi è arrivata fresca fresca una dritta da un mio vecchio amico di Sofia: tra due giorni deve transitare da queste parti un carico di vecchi AK47 russi, destinato a una banda di bulgari che a sua volta le rivende in Nordafrica. Ho passato la dritta agli spagnoli, che intercetteranno il carico. Metteremo in giro la voce che quelle armi erano per te e che ora hai un cliente caldo in Nordafrica, ma non hai niente da consegnargli. Un’ottima scusa per avvicinare Escudero chiedendogli aiuto. Così vedremo se le armi per lui sono solo una nuova attività commerciale, oppure un progetto politico.»

«Nel senso che, se le rivende, per lui sono solo un affare come tanti.»

«E se invece rifiuta, vuol dire che sta armando una milizia.»

«Avremo bisogno di soldi» osservò Mercy. «E, se non possiamo contare sulla CIA, dove li troviamo?»

Nick sorrise. «Semplice. Dopodomani, mentre gli spagnoli sequestrano gli AK47 ai russi, noi portiamo via i soldi ai bulgari.»

CONTINUA...

© Andrea Carlo Cappi