Portsmouth non è una ridente cittadina britannica immersa nel verde dove simpatiche vecchine offrono il te delle cinque. Portsmouth è una città dura e violenta che mostra l’altra faccia della società inglese. Le sue strade sono attraversate dalla droga e le bande giovanili sanno come usare il coltello, il degrado e la povertà hanno segnato indelebilmente ogni angolo e fra vicoli e corruzione si muove l’ispettore Faraday, integerrimo e determinato membro della polizia cittadina che è deciso a far luce sulla sparizione di Stewart Maloney. Ma quella che si presentava come l’indagine su un presunto omicidio ben presto si trasformerà in qualcosa di più, in un mistero che coinvolge la stessa esistenza di Faraday, che diviene il simbolo stesso del suo essere sbirro.
Il caso Maloney di Graham Hurley è pubblicato in Italia da timeCRIME e costituisce la prima indagine della fortunata serie dell’Ispettore Faraday. La serie, giunta in Inghilterra al dodicesimo volume, ha avuto un grandissimo successo anche in Francia dove l’emittente France2 ne ha tratto degli splendidi sceneggiati, e adesso, sbarcata in Italia, ci fa conoscere un investigatore e un mondo crudeli e affascinanti.
La scrittura di Hurley è di grande effetto, ben congeniata e scorrevole, frutto di una grande padronanza e di un mestiere collaudato. La struttura narrativa è complessa e articolata, ma nonostante questo si dipana con maestria e coinvolge il lettore pagina dopo pagina in un crescendo di emozioni e sensazioni. Di grande effetto sono le descrizioni, tanto dei luoghi quanto dei personaggi, ciò fa si che vi sia un deciso transfert del lettore nelle vie malfamate dei sobborghi inglesi e che gli attori della vicenda, primo fra tutti il protagonista, siano approfonditi e ben delineati psicologicamente.
Il ritmo volutamente rallenta in più di un occasione per far si che la vicenda tutta si dipani con efficacia. Non siamo in presenza di un vortice narrativo di colpi di scena, che stravolge il lettore lasciandolo si sorpreso, ma a volte perplesso, ma ci troviamo di fronte a una narrazione coinvolgente e decisa fatta di sicurezze narrative che accompagnano la lettura.
Al termine della vicenda, si ha solo voglia di leggere la prossima indagine dell’ispettore Faraday.
Uno splendido romanzo. Un grande personaggio. Una lettura da non perdere.
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