La Rizzoli ha dato vita a una nuova collana che si chiama Max che presenterà una serie di romanzi “Low Cost” ma in veste editoriale più che perfetta, rilegati con sovracopertina e di autori di primaria importanza con novità esclusive il cui obiettivo sarà dare al lettore brividi, misteri. azione e adrenalina.

Un primo titolo della collana è L’altare delle ossa maledette (Altar of Bones, 2011) un thriller dove archeologia, mistero, immortalità  e avventura non danno tregua al lettore. Lo scrittore, che è un noto autore di bestseller internazionali, si cela dietro lo pseudonimo di Philip Carter.

Il romanzo inizia ai tempi nostri a San Francisco con l’uccisione da parte di un killer di una vecchia homeless per poi spostarsi nel 1937 in un campo di prigionia siberiano da dove un uomo disperato tenta una quasi impossibile fuga, e infine con un altro salto temporale si torna ai giorni nostre in Texas.

Nel romanzo troveremo molte cose: la mafia russa, spie del KGB, assassini di presidenti, potere corrosivo e guardiani di una antica icona religiosa e la possibilità di ottenere l’immortalità.

Tra omicidi, cacce all’uomo, enigmi e complotti, si snoda un thriller ad altissima tensione, in cui l’esoterismo di Dan Brown e il ritmo di Ludlum si fondono per dare al lettore emozioni in ogni pagina.

 

L’autore: 

Su Philip Carter che è lo pseudonimo di un noto autore di bestseller internazionali non si hanno notizie.

 

la “quarta”: 

“Non dovevano ucciderlo. Non ha mai bevuto all’Altare delle ossa…”

 

Poche, criptiche parole sussurrate in punto di morte da Rosie, un’anziana senzatet to di San Francisco freddata da un killer spietato. Nella bocca Rosie aveva tentato di nascondere l’unico indizio che avrebbe permesso di risalire alla famiglia Dmitroff, da sempre dest inata a custodire le preziose e oscure virtù dell’Altare del le ossa maledet te. Un segreto per il quale molti sono disposti a uccidere, dal KGB alla mafia russa a un miliardario americano la cui sete di potere e denaro non ha limiti. Un segreto per il quale nel corso dei decenni troppi hanno già perso la vita, anche personaggi in vista e all’apparenza intoccabili come JFK e Marilyn Monroe. Perché la posta in gioco è il più antico e smodato sogno dell’uomo: l’immortalità. Proteggere il mistero che consente di raggiungerla non è facile. Violarlo quasi impossibile. Tra omicidi, cacce all’uomo, enigmi e complotti, si snoda un thri ller ad alt issima tensione, in cui l’esoterismo di Dan Brown e il ritmo di Ludlum si fondono per regalarci nuove emozioni a ogni pagina.

 

 

L’altare delle ossa maledette di Philip Carter (Altar of Bones, 2011)

Traduzione Giulio Lupieri

Rizzoli, collana Rizzoli Max, pagg. 467, euro 8,80