Sienna e una ragazza problematica, le sue braccia e la sua pancia sono coperte dai tagli che si procura, una sottile linea nella carne da cui vermiglio e denso esce il sangue e quando il taglio è troppo profondo allora con assoluta calma utilizza ago e filo per ricucire se stessa. Ricucire le ferite del proprio corpo… non quelle dell’anima. Un giorno Sienna si presenta alla porta della sua migliore amica, è coperta di sangue e non spiccica una parola, le apre Joseph O’Loughlin il padre della sua amica, uno psicologo criminale il cuo corpo è devastato dal Parkinson.

E’ l’inizio di una vicenda intricata e oscura in cui lo psicologo sarà portato a chiedersi se la ragazza, accusata di aver sgozzato il padre, sia vittima o carnefice. Vittima di un padre violento e autoritario che abusava di lei, carnefice di un uomo trovato ucciso senza pietà… ma non tutto è in realtà quello che sembra e l’indagine diverrà ad ogni passo più complessa e imprevedibile, e O’Loughlin troverà un alleato e un amico nell’ex-poliziotto Vincent Ruiz.

Ogni goccia di sangue di Michael Robotham è pubblicato in Italia da timeCRIME (la sezione thriller dell’editore Fanucci). Si tratta di un thriller esplosivo e coinvolgente, ispirato a una tragica storia vera, dimostra, una volta di più come la realtà perversa della mente umana sia infinitamente superiore e più crudele di qualsiasi fantasia di scrittore.

Quello che colpisce di questo romanzo è l’assoluta padronanza della vicenda da parte dell’autore, che riesce a intrappolare il lettore in un intrico di perversione e crudeltà che lo mettono a dura prova. A un inizio deciso e cinico sembra seguire una vicenda ben delineato, seppur tragica, tutto sembra scorrere su binari prevedibili e certi, ma non è così… i colpi di scena si susseguiranno frenetici, accompagnati da una narrazione al cardiopalma in cui tutto sembra precipitare in un vortice finale inatteso e oscuro.

La scrittura di Robotham è solo in apparenza semplice, in realtà utilizza ogni espediente, ogni malizia, per colpire duro e togliere il respiro. Si tratta di un grande autore, che crea personaggi vividi e affascinanti e li fa muovere con assoluta coerenza fra l’apparente tranquillità della provincia inglese, fino a far percepire dietro le ombre e i segreti di ognuno, il mostro che a volte si nasconde nell’animo umano.

Un thriller che lascia il segno. Un romanzo da cui è impossibile separarsi.

Una ferita di luce nell’oscurità.