La casa editrice Corbaccio pubblica un secondo romanzo della scrittrice tedesca Sabine Thiesler.
Titolo di questo coinvolgente thriller: Senza perdono (Der Menschenrauber, 2010).
Già abbiamo avuto il piacere di leggere un suo precedente lavoro, sempre edito da Corbaccio, dal titolo Dormi per sempre (Die Totengraberin, 2009). Il romanzo ha avuto un ottimo riscontro presso i lettori che hanno gradito come la scrittrice ha saputo esplorare i meandri bui della psiche umana in un thriller psicologico veramente avvincente.
Senza perdono è un thriller che colpisce immediatamente l’attenzione del lettore che resterà incollato al libro fino alla parola fine. L’autrice ci narra una storia di lucida follia e scavando nell’animo umano ne rivela le pieghe più oscure.
Il protagonista è un fotografo di successo: Jonathan Jessen, sposato con Jana, ha una vita piena e appagante. La felicità dei coniugi aumenta con la nascita di una bambina Giselle e la vita scorre per anni senza alcuna nube all’orizzone, sino al giorno in cui la diciottenne Giselle viene investita e muore. Alla guida dell’auto un giovane con qualche bicchiere di vino di troppo in corpo.
Per Jonathan è un colpo durissimo aggravato poi dal fatto che il conducente in pratica viene assolto perchè la sua famiglia è amica del giudice. Il mondo del fotografo cade a pezzi, si da al bere, frequenta i barboni del parco e non rientra in casa perchè li tutto gli ricorda la figlia.
Decide di recarsi in Italia e mentre si trova in un piccolo paesino della Toscana conosce una ragazza cieca, Sofia che in pratica è uguale alla sua cara Giselle. All’uomo sembra di rinascere e in poco tempo la sposa. Lavora per ristrutturare un vecchio casale e lo trasforma in una casa-vacanza.
Passano così sei anni di felice tranquillità, ma il destino beffardo è in agguato fino al giorno in cui qualcuno arriva dalla germania per passare le vacanze in quella ospitale casa e per Jonathan torna quell’odio profondo che pensava aver sopito e la voglia di una vendetta spietata e brutale diventa irrefrenabile.
Un brano:
"Quando lasciò l'ospedale passando da un'uscita d'emergenza, portava con sé un neonato che, fatti pochi metri al freddo, depose nel seggiolino dell'auto. Poi partì. La madre e il personale del reparto maternità si sarebbero accorti come minimo dopo mezz'ora che la bambina non c'era più.
Si sentiva felice come non gli capitava da anni. Non provava alcun rimorso. Perché non aveva rapito la bambina, l'aveva solo presa con sé. E, maledizione, ne aveva tutto il diritto."
l’autrice:
Sabine Thiesler è nata a Berlino, dove ha studiato germanistica e discipline teatrali. Ha lavorato come sceneggiatrice per la televisione e per il teatro, ma ha raggiunto il successo con i suoi romanzi, fra cui Der Kindersammler e Hexekind che sono rimasti per mesi nelle classifiche tedesche dei libri più venduti.
In Italia è stato pubblicato il suo romanzo La carezza dell’uomo nero (B.C. Dalai, 2010).
Corbaccio ha pubblicato con successo Dormi per sempre, uno degli esordi più venduti del 2011.
La scrittrice è sposata con l'attore Klaus Rumpf, gli piace molto l’Italia, parla molto bene la nostra lingua e vive in un paese della Toscana.
la quarta:
Gli hanno tolto la figlia, ha perso il lavoro, ha divorziato dalla moglie. Era un uomo felice, un fotografo di successo. Adesso ha abbandonato tutto, ha lasciato Berlino, la Germania, vaga senza meta in Toscana, convinto di aver toccato il fondo. Ma qui incontra la giovane Sofia e incomincia una nuova vita. Fino a quando il passato non bussa inaspettatamente alla sua porta e gli fa capire che l’unica cosa che vuole veramente è vendicarsi...
Senza perdono di Sabine Thiesler (Der Menschenrauber, 2010)
Traduzione Alessandra Petrelli
Corbaccio, collana Narratori Corbaccio, pagg. 382, euro 16,40
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