Terzo eccezionale numero di Nuvole Nere, collana a fumetti dedicata alla riproposizione grafica di racconti brevi firmati da Carlo Lucarelli.
Mauro Smocovich confeziona tre sceneggiature che - con i disegni di Paola Camoriano - regalano tre grandi e intense emozioni al lettore. Tre emozioni, però, di differente entità: drammatica, divertente e paradossale.
Il lato sinistro del cuore (tratta dal racconto omonimo precedentemente intitolato Amore malato) è la versione moderna di una storia classica. Un investigatore dal passato fosco assunto da una femme fatale dal futuro nero. Ma, come si diceva, è una reinterpretazione moderna e se il protagonista maschile ha qualcosa in meno (perde infatti il fascino dell’hardboiled calandosi nella dura realtà dei fenomeni di violenza nella polizia), dall’altra parte la protagonista femminile ha qualcosa in più...
Un tuffo nell’acqua sporca e scura seguendo correnti maligne che trascinano sempre più a fondo, fino ad un finale davvero particolare.
Ematocrito Rubens sfoggia toni totalmente differenti: è un melting pot di generi (action, spy story, arti marziali) ma tutto virato alla parodia. È un racconto tarantiniano che proprio nel prendersi seriamente non sul serio trova la forza e convince fino in fondo.
Colpo di Stato cambia di nuovo radicalmente direzione e, sia per brevità che per il fulminante colpo di scena, ricorda uno dei geniali racconti brevi che hanno reso immortale Frederic Brown. È una storia che si svolge in un Paese e in un tempo qualsiasi, che può appartenere a tutti e nessuno. È una storia che si svolge in quella twilight zone che rende universale ogni storia: può capitare domani, può capitare oggi oppure può essere già capitata e non ce ne siamo accorti. Sullo spaesamento del lettore conta l’autore per prenderlo per la gola e lasciarlo senza fiato.
Tre storie diverse ma tutte di grande qualità, tanto nel soggetto che nella sceneggiatura che, ancora, nei tratti grafici. Nuvole Nere della StarComics si rivela una volta di più un prodotto di altissima qualità che raggiunge un obiettivo per nulla scontato: dimostrare che in Italia il fumetto veramente noir può esistere e può trovare terreno fertile.
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