Nella seconda metà del mese di marzo la Rizzoli invia nelle librerie un thriller dal titolo I custodi della pergamena proibita (2012). Il romanzo indica come autore Aldo Gritti, ma nella pagina dedicata alla biografia dell’autore è indicato chiaramente che trattasi di uno pseudonimo usato da un giovane sacerdote che afferma di aver ricevuto dal suo maestro di formazione, i documenti relativi al famoso manoscritto Voynich.

Il thriller parte nei nostri giorni, siamo nei primi mesi del 2010, quando una studiosa di enigmi danteschi viene trovata morta a Firenze nella sua stanza d’albergo. E’ stata decapitata. Nel contempo un libraio antiquario di Londra viene strangolato nel suo letto e infine viene ucciso uno studente di biologia all’interno della Yale University: è stato avvolto in un lenzuolo come una mummia.

Sono morti violente inspiegabili e anche se dei vari casi se ne occupano Scotlanf Yard, FBI e Interpol. non si riesce a vedere un nesso. Sarà una ispettrice della Polizia Postale Italia che scoprirà che tutte e tre le vittime stavano studiando il manoscritto Voynich e che stavano per rivelare al mondo il suo vero sconvolgente contenuto.

Il manoscritto Voynich, esiste realmente ed è ritenuto il libro più misterioso del mondo.

Questo libro, sicuramente redatto tra il 1404 e il 1438 contiene immagini di piante mai viste ed è scritto in un idioma che non appartiene ad alcun sistema alfebetico/linguistico conosciuto e non è stato a tutt’oggi decifrato.

Il volume, scritto su pergamena di capretto, è di dimensioni piuttosto ridotte: 16 cm di larghezza, 22 di altezza e 4 di spessore. Consta di 102 fogli, per un totale di 204 pagine. La rilegatura porta tuttavia a ritenere che originariamente comprendesse 116 fogli e che 14 si siano smarriti.

Il manoscritto Voynich deve il suo nome a Wilfrid Voynich, un mercante di libri rari statunitense che lo acquistò dal collegio gesuita di Villa Mondragone, nei pressi di Frascati, nel 1912.

Qualcuno aveva ritrovato il diario personale di Voynich che conteneva la chiave per decodificarne il suo contenuto.

Il manoscritto contiene segreti sconvolgenti, ma perchè una spietata confraternita è pronta a mettere a tacere chi si azzardi a riportarli alla luce?

L’autore  ci offre un thriller dall’intreccio folgorante che sfida noi lettori a riconoscere dove giunge la realtà e dove comincia l’immaginazione.

 

L’autore: 

Aldo Gritti è lo pseudonimo d i un giovane sacerdote, che ha ricevuto i documenti relativi al manoscritto Voynich dal suo maestro di formazione, più volte osteggiato per impedirgliene la diffusione. L’Autore di questo libro ha inteso comunque approfondire le ricerche sull’argomento e rivelarne i segreti, seppur in chiave di fiction. La verità vale più di un’identità.

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la quarta: 

8 marzo 2010: tre feroci omicidi a Firenze, Londra, New Haven. Quale nesso li accomuna e qual è il movente? Scotland Yard, FBI, Interpol brancolano nel buio. Solo Elda Novelli, ispettrice della Polizia Postale italiana, riuscirà ad afferrare, lungo le fibre ottiche e le intricate connessioni internet, il filo che li unisce. Le vittime stavano per rivelare al mondo il vero, sconvolgente contenuto dell’oscuro manoscritto Voynich, che da un secolo resiste a ogni tentativo di interpretazione. Ma l’ispettrice riuscirà a decrittarlo, seguendo le tracce lasciate dai tre ricercatori uccisi. Le scoperte sono agghiaccianti: gli attuali delitti risultano collegati con alcune morti eccellenti del primo Novecento. L’autore, nella sua impetuosa spirale narrativa, negli incalzanti flashback, nei colpi di scena dà vita a Wilfrid Voynich, ambiguo proprietario di quella misteriosa pergamena: dietro la facciata di libraio antiquario, infatti, trasmise nel suo documento messaggi criminali. In che modo, a chi, a qual fine? Che attinenza c’è con la strage del Titanic? E perché mai oggi una spietata confraternita proibisce la divulgazione della verità, seminando cadaveri? Aldo Gritti, in un rivoluzionario “scavo” di archeologia umana, mette a nudo le perfidie di Voynich, finora nascoste in un polveroso volume e nelle pagine del suo provocatorio codice spacciato come opera medievale.

I custodi della pergamena proibita di Aldo Gritti

Rizzoli, collana Rizzoli best, pagg. 412, euro 12,50