L’inglese Matthew Dunn, ex agente dell’MI6 esordisce nel campo delle spy-story con il romanzo Spykiller (Spartan, 2011), primo romanzo della serie Spycatcher. A questo primo romanzo che è stato accolto con molto favore sia dalla critica che dai lettori seguirà, nel 2012, il romanzo Sentinel.

Con questo romanzo l’autore ha saputo miscelare una realtà che ben conosce in tanti anni di “mestiere” con una buonissimo immaginazione e questi sono i giudizi di due importanti scrittori: 

"Una storia di spionaggio raccontata con il piglio del grande narratore di thriller. Magistrale." Jeffery Deaver;

"Un grande talento, capace di combinare immaginazione e realtà in un thriller d'esordio da non perdere." Lee Child. 

Il protagonista è  Will Cochrane un uomo che da poco a superato i trent’anno, ma che già è una perfetta macchina per uccidere: spietato e inarrestabile. Della sua esistenza pochissime persone sanno qualcosa, per altri è una leggenda con il nome in codice Spartan.

Anche suo padre James, era un agente dello spionaggio inglese, che al culmine della rivoluzione

iraniana diede la vita per salvare un suo collega inglese e un agente della CIA che in questo modo riuscirono a fuggire da una trappola mortale.

L’artefice di quella trappola era allora una giovane Guardia Rivoluzionaria Iraniana che dopo tanti anni per i suoi feroci attentati è conosciuto con il nome di Megiddo ed è ricercato per terrorismo internazionale.

Will Cochrane sa che Megiddo ha ucciso suo padre e l’MI6 gli affida la missione di catturare o fermare Megiddo in quanto si ha la certezza che l’uomo stia preparando un attentato ancora peggiore di quello delle torri Gemelle.

MI6 ha scoperto il nome di una donna, Lana, che nel passato fu amata dalla giovane guardia rivoluzionaria e che forse ancora dei contatti con il terrorista.

Will cercherà di usare la donna per far uscire allo scoperto il terrorista, ma sarà proprio Lana a sconvolgere la vita dell’agente segreto.

Megiddo continua a pianificare e rendere operativo un attacco contro l'Occidente di una devastante potenza che il mondo non ha mai visto.

La posta in gioco non potrebbe essere più alta.... 

un brano: 

"«Sicuro che oggi non mi ammazzeranno?» La spia si strofinò il volto rasato con il dorso della mano e abbassò lo sguardo sul prato bagnato di Central Park. L’alba era spuntata da da poco e oltre i confini del parco il mormorio di New York giungeva distante e attutito. Aggrottò la fronte e scosse lievemente il capo. Cadeva una leggera pioggia ma non c’era un filo di vento. «Tutta questa faccenda mi sembra strana.»

Will Cochrane lo osservò per qualche istante prima di parlare. «Soroush, è una faccenda strana. E per questo che ci sono tre uomini addestrati nelle vicinanze, pronti a proteggerti.»

La ruga di preoccupazione sulla fronte di Soroush divenne ancora più profonda. Alzò lo sguardo su Will, che era alto e robusto. «Soltanto tre? E tutto qui quello che i tuoi padroni dei servizi segreti britannici sono riusciti a darti?»"  

L’autore: 

Matthew Dunn è un ex agente dell’MI6. Il suo compito era quello di arruolare agenti segreti, spie internazionali spesso infiltrate fra esponenti governativi di spicco. Spykiller è il frutto di questi anni di esperienza sul campo.

la quarta: 

Will Cochrane ha poco più di trent’anni, è spietato, inarrestabile, una perfetta macchina per uccidere. Solo quattro persone al mondo sanno della sua esistenza, per tutti gli altri lui è soltanto una leggenda, un nome in codice. Spartan.

Will è il solo che possa impedire una strage terroristica colossale. Ma nonostante Will sia abituato a operare in condizioni estreme, questo per lui non è un incarico qualunque. Per ordine dell’MI6 e della CIA, Will deve stanare l’uomo che ha ordito i più tremendi attentati degli ultimi anni. L’uomo che si sta preparando a organizzarne uno ancora più sconvolgente. L’uomo più potente e allo stesso tempo più nascosto del Medio Oriente. Il suo nome in codice è Megiddo, che vuol dire Armageddon: la fine del mondo.

Da Sarajevo a Berlino, da Londra a Parigi fino a New York, Will è costretto a una caccia senza quartiere. Il suo unico appiglio è Lana, una donna che ha un legame misterioso con Megiddo e che può fare da esca per portarlo allo scoperto. Ma Lana sconvolge la vita di Will, facendogli scoprire sentimenti da cui è sempre rifuggito, preferendo la sicurezza dell’uccidere o essere ucciso al rischio dell’amore. Ora tutto il suo universo sta per crollare, proprio quando le speranze del mondo sono aggrappate a lui. 

Spykiller, Matthew Dunn (Spartan, 2011)

Traduzione Michele Lasvet

Longanesi, La Gaja Scienza 1039, pagg. 421, euro 17,60