Sezione crimini violenti

I paesi del Nord Europa si sono rivelati una vera fucina di scrittori di thriller che nulla hanno da invidiare a quelli anglosassoni, e le scoperte di nuovi talenti per noi, ma scrittori affermati nel loro paese, continua.

La Fanucci Editore ha inviato in questi giorni in libreria il primo romanzo della scrittrice Helene Tursten che è anche il primo della serie dedicata alla ispettrice Huss. Titolo: Sezione crimini violenti – Il primo caso dell’ispettrice Huss (Den krossade tanghästen, 1998).

Una serie che oggi conta nove titoli che hanno ottenuto un grande successo, i romanzi sono stati tradotti in sedici paesi e hanno ispirato un serial televisivo.

Tutto inizia una sera di un novembre buio e piovoso quando l’ispettrice Irene Huss si trova a indagare su un apparente suicidio. Infatti  Richard von Knecht, abile uomo d'affari dell'alta borghesia svedese si è gettato dalla fnestra morendo sul colpo. Irene non è convinta delle tesi del suicidio e le indagini sulla vita del personaggio morto, sulle sue frequentazioni, avvalorano la tesi di un possibile omicidio.

Tra marmi e oggetti d'antiquariato, tappeti persiani e legni intagliati, si dovrà scoprire cosa si cela dietro al mistero. Irene Huss non demorde e, passando dall'analisi di vecchi ritagli di giornale a mosse di arti marziali, tiene a bada l'eccentrica signora von Knecht, il silenzioso figlio e l'affascinante nuora-modella, gli amici milionari e quelli amanti del vino. Infine i sospetti si moltiplicano e contemporaneamente si restringono, frantumando in mille pezzi l'immagine di partenza.

Helene Tursten scrive un giallo con dovizia di particolari e con una trama fitta di colpi di scena e imprevedibili sviluppi. La sua ispettrice Huss, alle prese con un caso di omicidio davvero insolito, si divide tra la vita di madre e moglie impegnata e quella di capo della Sezione Crimini Violenti in una società minacciata dal razzismo, dalla droga e da una nuova

Helene Tursten è nata a Goteborg nel 1954. È appassionata di letteratura poliziesca, e prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, ha lavorato come infermiera e traduttrice. Sezione Crimini Violenti. Il primo caso dell'ispettrice Huss è il suo romanzo d'esordio, grazie al quale è stata paragonata alla scrittrice britannica P.D. James. Caso editoriale in Svezia, al pari di Henning Mankell e Stieg Larsson, la serie dell'ispettrice Huss ha ispirato un serial televisivo ed è già stata pubblicata in sedici Paesi. Helene Tursten vive in Svezia con il marito e la figlia.

la quarta: 

Nessuno lo vide quando cadde nella fitta oscurità di novembre. Con un colpo sordo e pesante sbatté contro il porfido bagnato di pioggia. Sebbene fosse ancora ora di punta, c'erano insolitamente poche persone per strada.

La più vicina era un'anziana signora, che trascinava al guinzaglio un bassotto disubbidiente e fradicio.

L'ululato del cane e quello di lei annunciarono che lì attorno era accaduto qualcosa di grave.

Sezione crimini violenti. Il primo caso dell’ispettrice Huss di Helene Tursten (Den krossade tanghästen, 1998).

Traduzione Margherita Bodini

Fanucci Editore, collana Collezione 20esima, pagg. 463, euro 16,90