Ponte alle Grazie annuncia l'uscita per giugno 2011 di due romanzi polizieschi molto originali dalla Francia e dalla Svezia, con protagoniste femminili.

Ancora una volta il poliziesco dimostra di essere il genere del nuovo millennio, il genere che riesce a emozionare e commuovere il lettore e nello stesso tempo porta la propria riflessione sullo stato del mondo.

Dalla Francia

Georges Flipo, La commissario non ama la poesia

Il primo romanzo di una serie che ha incontrato grande apprezzamento in Francia, che miscela poliziesco e vena humour con grande abilità e ha come protagonista la commissario Viviane Lancier. Georges Flipo è un noto autore francese di polizieschi radiofonici. Uscita prevista per 9 giugno 2011.

Viviane Lancier è il commissario, anzi “la” commissario del primo distretto di Parigi. Ha l’ossessione della dieta, ha appena rotto con il suo amante e non è insensibile al fascino di uno dei suoi uomini, Monot, grande esperto di letteratura nonché irrimediabilmente fidanzato con una giornalista d’assalto. La storia si apre con il ritrovamento di un clochard assassinato che ha con sé un libro di poesie di Victor Hugo, un ritratto dello stesso autore e un plico con la fotocopia di un inedito sonetto, firmato “il principe dei poeti”. Il caso, sul quale non hanno esitato a lanciarsi media e accademici francesi (magistralmente derisi dall’autore), verrà affidato proprio a Viviane.

Georges Flipo è un noto autore francese di polizieschi radiofonici. La commissario non ama la poesia è il primo della serie che ha come protagonista la commissario Viviane Lancier. Il secondo della serie uscirà in Francia nella primavera del 2011.

La commissario non ama la poesia di Georges Flipo (Ponte alle grazie) € 15,00 - pag. 272 - Codice EAN:9788862202305

Dalla Svezia

Thomas Kanger, L’uomo della domenica

L’ispettore di polizia Elina Wiik, nata a Stoccolma il 24 febbraio 1969, in servizio presso il commissariato di una cittadina svedese, è l’unica donna di un ristretto gruppo di investigatori a cui sono affidati i casi più intricati. Ha scelto la professione dopo essere stata soggetta ad abusi da parte dell’uomo con cui ha condiviso una lunga relazione. Questo ha influenzato la sua capacità di relazionarsi con gli uomini. Un cold case che cadrà in prescrizione in poche settimane e l’omicida sarà salvo per sempre, trascina protagonista e lettore in una corsa contro il tempo. Uscita prevista per il 16 giugno 2011.

24 anni e undici mesi fa, una giovane donna è stata trovata assassinata in una zona montuosa della Svezia. Il caso è rimasto irrisolto, e ora a Elina è rimasto un solo mese per risolverlo prima che cada in prescrizione. Scopre che la donna ha avuto una bambina prima di morire e che quella bambina non è mai stata trovata. Elina crede che il padre sconosciuto sia in realtà l’assassino.

Altrove, una venticinquenne, Kari Solbakken inizia il suo viaggio nel nord. I suoi genitori adottivi sono morti da poco e lei ora non ha più legami. Sola al mondo, sente di dover trovare la verità sul suo passato. Chi erano I suoi veri genitori? Perchè l’hanno abbandonata?

Il suo vicino, un giovane con dei guai con la legge, la accompagna in questo viaggio. E, mentre il tempo scorre, entrambe Kari e Elina cercano, senza saperlo, lo stesso uomo. Da qualche parte le loro strade si incroceranno, e pericolosamente vicine all’assassino. Ma la verità si rivelerà più differente di quanto avessero immaginato.

Ispettore di polizia Elina Wiik, nata a Stoccolma il 24 febbraio 1969, in servizio presso il commissariato della città svedese di Västerås dal 1993. È l’unica donna di un ristretto gruppo di investigatori a cui sono affidati i casi più intricati.

Ha scelto la professione dopo essere stata soggetta ad abusi da parte dell’uomo con cui ha condiviso una lunga relazione. Questo ha influenzato la sua capacità di relazionarsi con gli uomini.

Ha risolto il suo primo caso nel 2001 e da lì ha scoperto di provare attrazione per le indagini più complesse, insofferente alle regole e agli ordini dei superiori.

Quando il suo ex capo, Oskar Kärnlund, viene ricoverato per un infarto, Elina decide di riaprire un caso di venticinque anni prima, un omicidio che Kärnlund non era riuscito a risolvere e che l’aveva tormentato per anni. Che cosa spinge Elina a riaprire il caso? Forse vuole fare un favore a un amico, oppure vuole misurarsi con se stessa. Il suo nuovo capo ritiene che semplicemente non voglia occuparsi, come tutti i suoi colleghi fanno, del lavoro di routine.

Tutti questi motivi la spingono a tentare l’ impossibile:

il caso cadrà in prescrizione tra poche settimane e l’omicida sarà salvo per sempre…

Quando il giornalista Thomas Kanger (nato nel 1951) ha cominciato a scrivere romanzi, la critica è stata concorde nell’etichettarlo come la nuova stella del romanzo poliziesco. Kanger ha lavorato sia per la stampa che per la televisione, realizzando documentari di successo e molto dibattuti. Dal 1997 si occupa della formazione di nuovi giornalisti in Palestina, Vietnam e Sri Lanka. Il suo stile di vita internazionale ha indubbiamente influenzato la sua scrittura.

L'uomo della domenica di Thomas Kanger (Ponte alle grazie) - € 18,00 - pag. 320 - EAN 9788862203593